Palazzo San Macuto, luogo della rapina |
Il malvivente si è fatto consegnare del denaro dalla cassiera ed è scappato da un ingresso secondario del complesso. Doveva essere esperto dei luoghi: pare che per raggiungere l'uscita secondaria, in via del Seminario, abbia dovuto fare un giro per i corridoi del palazzo, salendo e scendendo dal quinto piano.
L'uomo sarebbe entrato nella piccola sede della banca con il volto travisato da un passamontagna. Il 'colpo' è oggettivamente difficile: gli ingressi di San Macuto, come tutti quelli degli altri palazzi della Camera dei deputati sono presidiati dagli assistenti parlamentari che sottopongono chiunque entra a rigidi controlli di sicurezza.
Da ciò si desume che il bandito doveva conoscere bene quei luoghi, avendo fatto un lungo giro per i corridoi del palazzo