BARI - La Presidenza del Consiglio dei ministri ha chiesto di costituirsi parte civile all'udienza preliminare all'ex premier Silvio Berlusconi e all'ex faccendiere Valter Lavitola, accusati di aver indotto Gianpaolo Tarantini a mentire alla procura di Bari nel corso dei suoi interrogatori nell'inchiesta escort. La pubblica accusa ha subito chiesto al gup Rosa Anna Depalo un rinvio dell'udienza, che lo ha accordato al 30 gennaio 2015.
Al via, dinanzi al gup del Tribunale di Bari, l'udienza preliminare in cui sono imputati l'ex premier Berlusconi e l'ex direttore dell'Avanti Valter Lavitola.
I due, entrambi assenti, sono accusati di aver indotto Gianpaolo Tarantini a rendere dichiarazioni reticenti e mendaci nell'inchiesta barese sulle 26 donne ed escort che l'imprenditore portò nelle residenze del Cavaliere tra il 2008 e il 2009.
