Fitto-Schittulli, ticket anti-fedelissimi all'orizzonte

di Nicola Zuccaro - La data di giovedì 2 aprile 2015, complice la sua collocazione come da calendario nella settimana santa, passerà agli annali della recente storia politica regionale per un autentico giovedì di Passione. A renderlo tale il centro-destra alle prese con la definizione del proprio candidato da opporre a Michele Emiliano per il centro-sinistra e ad Antonella Laricchia per il "Cinque Stelle".

Chi sarà lo sfidante? A questa domanda si sta cercando di rispondere in queste ore. Mentre si va in scrittura è in corso una riunione fra i fittiani per decidere se correre da soli - lanciando Raffaele Fitto - oppure se sostenere Francesco Schittulli. Quest'ultimo, alla luce di una precedente dichiarazione riportata dal Giornale di Puglia, detta le condizioni indicando in venerdì 3 aprile la data entro cui dover sciogliere, improrogabilmente e da parte di Forza Italia, la riserva su un sostegno unanime ed imprescindibile dall'inserimento dei fittiani nelle liste di Forza Italia.

Se così non sarà, non è da escludere che, alla luce della palese contrapposizione con i vertici nazionali del partito azzurro, dall'uovo di Pasqua non esca quella clamorosa sorpresa rappresentata dal ticket Fitto- Schittulli, con l'oncologo pronto ad essere, in caso di una vittoria elettorale, il 31 maggio, Vice Governatore e Assessore Regionale alla Sanità. Una prospettiva che potrebbe chiudere il cerchio, provocando qualche mal di pancia a Palazzo Grazioli dove, preferendo un candidato dei fedelissimi, il duo Fitto-Schittulli risulta essere poco gradito.

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