BARI - Trascorsi dieci anni dall'avvio della sua esperienza di governo in Puglia, Nichi Vendola ritiene che il "poeta" abbia dimostrato di saper governare, "aprendo processi di cambiamento radicale in tutti i settori". A meno di una settimana dalla scadenza del suo secondo mandato da presidente della Regione, Vendola, in una intervista all'ANSA, tira le somme del suo operato ma parla anche da leader di Sel, soffermandosi sulla necessità di ricostruire un centrosinistra che "in Italia è finito, sepolto dalla svolta a destra delle politiche di Matteo Renzi".
Vendola ricorda che "all'inizio lo tormentava l'idea diffusa del poeta che avrebbe fallito la prova dell'amministrazione". Ma le "relazioni della Corte dei Conti, incluso il giudizio di parifica", per Vendola dicono l'esatto contrario: "Abbiamo fatto una figura eccellente anche rispetto ad altre regioni - sottolinea - e abbiamo veramente operato una pulizia e un risanamento del bilancio che non erano scontati".
