Aeroporti di Puglia: approvato bilancio 2016


di Redazione - L’Assemblea degli Azionisti di Aeroporti di Puglia ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016.
In apertura di seduta, il Consiglio di Amministrazione della Società, ricordando di essere entrato in carica solo nei primi mesi dell'anno in corso, ha voluto sottolineare i risultati della precedente gestione registrati nel bilancio al 31 dicembre 2016.
Nel corso della riunione, il Consiglio di Amministrazione ha altresì rammentato che l’obiettivo principale della gestione della Società è il consolidamento e la crescita di Aeroporti di Puglia attraverso un percorso di sviluppo sostenibile, armonico e integrato. La realizzazione di tale obiettivo trova un fondamentale fattore abilitante nella condivisione delle istanze del territorio, mediate grazie al ruolo imprescindibile delle forze politiche, sociali, economiche che pongono al centro della loro azione il benessere della persona.

dati economico - finanziari
L’esercizio 2016 si è chiuso con un utile di € 1.856.043,25  (+ 42,65%  rispetto al 2015).  Il risultato è un indicatore della capacità dell’azienda di intervenire sulle leve gestionali in termini di efficienza e produttività e di attuare azioni di sviluppo commerciale e efficientamento operativo finalizzate al consolidamento dell’assetto patrimoniale aziendale.
Il valore della produzione, pari complessivamente a € 89.852.366,42, si è incrementato di € 3.912.656,22 (+4,69 % rispetto al 2015). I ricavi da vendite e prestazioni, invece, sono aumentati del 7,26%, grazie alla ripresa del traffico e nonostante il perdurare della congiuntura economica negativa che ha prodotto i suoi effetti in particolare per il settore extra-aviation.

La differenza tra Valore e Costi della Produzione, pari a € 5.644.644,55, se considerata al netto degli accantonamenti ai fondi rischi, evidenzia un risultato pari a € 9.986.168,02, con un incremento del 47,59 % rispetto al 2015; si tratta di  un risultato conseguito grazie a azioni di efficientamento, specie sulle spese generali di struttura, e di incremento della produttività del personale.

Così come già fatto negli esercizi precedenti, si è proceduto a un ulteriore  rafforzamento   dei   fondi    rischi,  cresciuti    rispetto    al     2015    di   € 4.341.523,47, incrementando così la solidità della gestione aziendale.

Per gli oneri finanziari, si registra una significativa riduzione di € 424.295 (-22,26%). Nonostante il ritardo nel rimborso delle anticipazioni effettuate per la realizzazione degli investimenti e dei progetti di promozione del territorio, nell’esercizio 2016 Aeroporti di Puglia ha ridotto i livelli di costo rispetto al precedente esercizio, in forza di un attento monitoraggio delle fonti bancarie e della rinegoziazione delle condizioni applicate, oltre che per gli effetti dell’anticipazione finanziaria attivata dalla Regione Puglia ai sensi della L.R. 37/14. 


quadro di contesto
Nel 2016 sono stati posti i passi fondamentali per l’attuazione della pianificazione strategica che ha definito le specifiche “vocazioni” dei singoli aeroporti costituenti la “Rete aeroportuale pugliese”, così come definita dalla Direttiva UE 2009/12, e per la quale è in corso l’istruttoria da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La peculiarità della Rete aeroportuale pugliese ha trovato ampio riconoscimento nell’ambito del Piano Nazionale degli Aeroporti, orientando gli investimenti infrastrutturali in coerenza con l’innovazione normativa in materia di Aiuti di Stato agli aeroporti (Linee Guida UE del 4.4.2014).

Nello scorso anno sono state avviate le iniziative finalizzate al conseguimento dell’obiettivo d’integrazione tra l’attività di gestione aeroportuale e l’industria aeronautica, con particolare riferimento all’Aeroporto di Taranto, in linea con gli indirizzi del Piano Nazionale degli Aeroporti e dell’attuale Piano Regionale dei Trasporti. Gli Aeroporti di Bari, Brindisi e Taranto, come definito dal D.P.R. n. 201 del 17.09.2015, sono stati qualificati di interesse nazionale di cui all’art. 698 del C.d.N., nell’ambito del Piano Nazionale degli Aeroporti, mentre l’aeroporto di Foggia è rientrato tra gli aeroporti di interesse regionale.

Nel marzo 2016 Aeroporti di Puglia ha notificato all’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) l’avvio della Consultazione degli Utenti dei propri aeroporti sulla proposta di revisione dei Diritti aeroportuali per il periodo tariffario 2016/2019. L’audizione pubblica, tenutasi nel successivo mese di aprile, si è chiusa con il raggiungimento di una sostanziale intesa sulla proposta di revisione dei diritti aeroportuali che, tuttavia, resta condizionata all’emanazione del decreto ministeriale di designazione della rete aeroportuale pugliese.  La mancata emanazione del previsto decreto di riconoscimento di Rete Aeroportuale non ha consentito il perfezionamento della proposta tariffaria che dovrà essere reiterata alla luce delle nuove Linee Guida sulle Reti aeroportuali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 25.11.2016. In data 3 marzo 2017 l’ENAC ha inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il nuovo parere positivo.

Si segnala, infine, il consolidamento del valore reputazionale di Aeroporti di Puglia a cui l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nel mese di ottobre 2016,  ha attribuito il  Rating di Legalità “TRE STELLE”, che rappresenta un riconoscimento per l’impegno garantito sul piano della legalità e della collaborazione instaurata con Confindustria in sede di adesione ai protocolli di legalità e a altri codici etici.


traffico passeggeri 2016
Con 6.635.794 passeggeri (+6.9% rispetto al consuntivo 2015), nel 2016 è stato raggiunto un risultato storico, conseguito grazie alla costante crescita del traffico, specie della componente internazionale.


 
BARI
BRINDISI
TOTALE
PASSSEGGERI GEN – DEC 2015 *
3.958.815
2.250.111
6.208.926
PASSSEGGERI GEN – DEC 2016 *
4.312.496
2.323.298
6.635.794
DIFFERENZA 2015 - 2016
353.681
73.187
426.868
% 2015 - 2016
8,9%
3,2%
6,9%
* Totale al netto transiti




L’analisi del traffico 2016 evidenzia il miglioramento del dato riferito alla linea internazionale che complessivamente, sui due aeroporti,  ha registrato  243.844 passeggeri in più, pari al +14,3%,  rispetto all’anno precedente.

Sull’aeroporto di Bari, si è superata, per la prima volta, la soglia dei quattro milioni di passeggeri: nel 2016, infatti, il totale passeggeri (arrivi + partenze) è stato di 4.312.496 unità, il +8,9% rispetto al totale 2015. Di queste 4.240.866 (+9,4%) rappresentano il totale riferito ai voli di linea, che somma 2.770.434 passeggeri di linea nazionale (+6,4%) e 1.470.432, +15,5%, di linea internazionale.

Sull’aeroporto del Salento di Brindisi, nel 2016, tra arrivi e partenze, il totale di 2.323.298 passeggeri ha determinato un incremento del +3,2% rispetto ai 2.250.111 passeggeri del 2015. La maggior crescita percentuale (+10,8%) è stata quella del  traffico di linea internazionale (dai 426.647 passeggeri del 2015 ai 472.632 dello scorso anno). Progressione per il charter i cui passeggeri sono stati 42.571, il +28,8% rispetto al dato del 2015; incrementi più contenuti per i passeggeri di linea nazionale attestati a quota 1.805.124, il +1% rispetto al precedente anno.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto