I volontari dell’associazione, guidati dal presidente Giovanni Serri, per la 32^ edizione, stanno lavorando con impegno e abnegazione per regalare a tutti questa realizzazione unica al mondo, vanto dei fasanesi e simbolo del Natale nostrano.
La cometa verrà accesa per la prima volta, come ogni anno, il 13 dicembre, giorno della festa di S. Lucia e della luce. L’appuntamento è alleo ore 17,30.
La Stella luminosa, visibile a chilometri di distanza, è disegnata da migliaia di lampadine che, opportunamente posizionate, conferiscono alla collina il caratteristico aspetto. Al centro della stella, e questo rende unica l’iniziativa, si apre una vera grotta che si addentra nella collina per diverse decine di metri; è in questo ambiente suggestivo che viene allestito un presepe con statue di grandi dimensioni e con attrezzi tipici della civiltà contadina di fine ‘800/inizio ‘900.
Il luogo panoramico che domina la piana degli ulivi secolari e guarda il mare, da solo vale la visita; inoltre la grotta, il presepe, la stella luminosa, le iniziative collaterali, fanno di questa manifestazione un appuntamento atteso e seguito da tantissimi, specie da coloro che desiderano ritagliarsi uno spazio di spiritualità e riflessione nel periodo natalizio.
Una iniziativa da godersi con calma, insieme alle tante manifestazioni collaterali: la fiaccolata inaugurale del presepe in grotta prevista il 23 dicembre, i pellegrinaggi a piedi e in bicicletta in calendario la mattina di Natale, e il giorno dell’Epifania, il concorso presepi giunto alla 28^ edizione. Non mancheranno le tradizionali pettole preparate sul momento nei pressi della grotta.
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