Si apre domani Bari in Jazz Festival

Si comincia, in piazza Mercantile, alle ore 21.00, con il quartetto di Maurizio Quintavalle, New Perspective Quartet, (Maurizio Quintavalle, contrabbasso - Emanuele Cisi, sax tenore e soprano, Mirko Signorile, piano - Mimmo Campanale, batteria).La musica proposta dal quartetto, in gran parte composizioni originali del leader, si muove all’interno di quell’area del jazz contemporaneo in cui, accanto al rispetto per tutto ciò che rappresenta la storia e la tradizione della musica afroamericana, col suo specifico linguaggio, convivono idee evolutive pronte ad accogliere nuove tendenze e modelli provenienti da altri universi musicali. Sempre sul main stage, alle ore 22.00, tocca alla Cosmic Band, ensemble che vuole celebrare Sun Ra, diretto da Gianluca Petrella e costituito dai giovani musicisti: Beppe Scardino, sax baritono - Francesco Bigoni, sax tenore - Mirko Rubegni, tromba - Giovanni Guidi, pianoforte - Gabrio Baldacci, chitarra - Alfonso Santimonie, synth - Francesco Ponticelli, basso - Federico Scettri, batteria - Simone Padovani, percussioni. Il trombone, la tromba, il sax tenore sostituito qua e là dal clarinetto, il sax baritono, un violoncello, una chitarra, il synth e una corposa sezione ritmica. La prima serata del festival si conclude con una novità firmata Bari in jazz, un duo sorprendente per precisione ed esperienza, ma anche per il particolare legame tra Joannie Labelle e Merlin Ettore, i due percussionisti. Insieme essi uniscono alla passione per il Latino il linguaggio del laptop, i ritmi di rive lontane, scanditi dal battere delle mani sugli strumenti indigeni, e l’instancabile funk, scandito invece dalle stecche della batteria occidentale. I due giovani musicisti si sono formati a Cuba, hanno proseguito con studi avanzati di percussione e hanno ideato presentazioni multimediali.Non ci sono strumenti aggiuntivi. Hanno operato sulla scena canadese ed europea, aggiungendo eleganza alla loro esecuzione.