Bari, 3 tamponamenti in poche ore per conducenti ubriachi

BARI - Ben tre incidenti stradali nelle ultime ore a Bari dovuti a conducenti che avevano assunto alcool: li hanno accertati agenti della Polizia Municipale. Il primo si e' verificato verso le 2,30 di notte all'incrocio tra via Trisorio Liuzzi e via Di Cillo, nel quartiere Carbonara. Nel tamponamento sono rimaste coinvolte due auto, una Fiat Uno e una Peugeot 205. Uno dei due conducenti e' stato trasportato al pronto soccorso del vicino ospedale 'Di Venere'. L'uomo, un 56enne di Ceglie del Campo, sottoposto ai controlli da parte della polizia municipale e' risultato avere un tasso di alcol nel sangue quasi due volte superiore al massimo consentito dal Codice della Strada.

Il secondo incidente si e' verificato in via Dalmazia angolo via Rosselli, nel quartiere Madonnella. Un giovane di 29 anni, alla guida di un Ford Transit, nell'effettuare la svolta a destra ha perso il controllo del mezzo urtando ben quattro auto parcheggiate. Dopo la prova dell'etilometro, gli agenti hanno accertato un tasso alcolico superiore di quasi sei volte a quello consentito. Il ragazzo, un dipendente di una pescheria cittadina, nel consegnare il pesce e i frutti di mare ad alcuni ristoranti cittadini, aveva abbondantemente approfittato della cortesia dei ristoratori che gli offrivano da bere e da mangiare.

Il terzo incidente si e' avvenuto in via Capruzzi, all'altezza del passaggio a livello della Bari-Taranto. In questo caso, un giovane di 28 anni, di Corato, bracciante agricolo, alla guida di una Fiat Punto, senza nessun apparente motivo, ha sbandato andando ad urtare contro il muro che sostiene una transenna del passaggio a livello. Sottoposto dagli agenti al controllo dell'etilometro e' risultato positivo, con un tasso alcolemico molto superiore alla norma.

Il giovane, che viaggiava con la moglie, stava rientrando nella sua citta' dopo aver pranzato in un noto ristorante vicino al porto, con portate a base di frutti di mare e pesce fresco e bevendo vino bianco. Tutti gli automobilisti sono stati denunciati all'Autorita' Giudiziaria. A due di loro sara' applicata anche la sospensione della patente da 1 a 2 anni. Le auto, come previsto dal nuovo Decreto, sono state sequestrate e depositate in un autoparco cittadino per la definitiva confisca.