LECCE. Un giorno di ordinaria follia a Lecce, per citare un famoso film degli anni '80, dove il fratello di una ragazza, picchiata dal fidanzato, ha danneggiato la porta di ingresso della guardia medica, nella quale, la giovane, prima di essere portata al pronto soccorso dell'ospedale 'Vito Fazzi', si era recata per farsi medicare. E' successo nella notte tra sabato e domenica nel capoluogo salentino. Gli agenti delle volanti della Questura, intervenuti, prima nella sede della guardia medica in piazzetta Bottazzi e poi al Pronto Soccorso del 'Fazzi', hanno denunciato il fratello della giovane, 21 anni, per danneggiamento aggravato e poi il fidanzato, 30 anni, per lesioni gravi. A chiamare i poliziotti e' stato il medico di turno al quale la giovane si era presentata con ferite al volto, il naso sanguinante e le mani insanguinate. Lei stessa ha riferito di essere stata picchiata dal fidanzato.Dopo che il medico ha consigliato l'immediato trasporto all'ospedale, nello studio sono entrati quattro ragazzi, tra i quali il fratello della vittima che, non accettando il consiglio del professionista, si e' inalberato afferrando una sedia e scaraventandola contro la porta, rompendola. I poliziotti hanno identificato i quattro giovani, dei quali due con precedenti, e la giovane ferita al pronto Soccorso. Erano stati gli stessi ragazzi a soccorrerla per strada dopo la violenza subita.
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