BARI. Fenomeno usura sempre più dilagante al Sud. A denunciarlo è la Cgia di Mestre che in una speciale classifica che indica le regioni più a rischio del fenomeno posiziona la Puglia al terzo posto solo dopo Calabria e Campania. A seguire, la Basilicata e la Sicilia. A Nordest, invece, l'area meno interessata, o quasi. Veneto, Friuli e Trentino, infatti, sono tra le regioni italiane meno investite dalla piaga dello ''strozzinaggio''.
Inoltre, rispetto ad un indicatore nazionale medio stabilito dagli esperti dell'associazione artigiani mestrina pari a 100, il tasso di usura rilevato in Campania, a cui spetta la maglia nera, e' di 174 (pari al 74% in piu' della media Italia), in Calabria di 144 (44% in piu' rispetto la media Italia), in Puglia di 143 (43% in piu' della media Italia), in Basilicata di 137 (37% in piu' della media nazionale) e in Sicilia di 133 (33% in piu' della media Italia). Mentre sul podio degli ''intoccabili' dai ''cravattari'' o quasi, sta il Trentino, con un indice di rischio usura pari a 50 (50% in meno della media nazionale).
