Lotta alla criminalità, polizia chiude 7 bar a Bitonto

BITONTO (BARI). Per contrastare la criminalità locale la polizia ha chiuso sette bar a Bitonto, nei confronti dei cui titolari e' stato notificato un provvedimento di sospensione della licenza di pubblico esercizio. Negli ultimi mesi la citta' e' stata interessata da una violenta faida armata tra i due principali clan contrapposti che si contendono il controllo del territorio e dei traffici illeciti, in particolare il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta del clan Cipriano e del clan Conte, che si sono scontrati in una faida che ha fatto registrare negli anni 2003-2008 innumerevoli fatti di sangue. L'intraprendenza assunta dalla prima organizzazione per il controllo del territorio, ha determinato la reazione degli avversari e l'inizio di una nuova faida tra i due gruppi sfociata nei fatti di sangue che hanno attraversato tutto il 2010: agguati, ferimenti, omicidi. Per studiare le misure di contrasto a questa emergenza, si sono svolti anche diversi comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica che hanno deciso di rinforzare la presenza di pattuglie.
Inoltre, negli ultimi due mesi sono stati impiegati circa 300 equipaggi della Polizia di Stato che hanno individuato numerosi esercizi commerciali, in particolare bar, divenuti centri di aggregazione di soggetti pericolosi e con precedenti penali a carico. Infine sono stati arrestati esponenti, anche di vertice, dei due clan e sono state sequestrate armi e droga.