“Al bullo? Mi ribello”: un libro di fiabe e racconti sul bullismo
di Vittorio Polito. “Al bullo? Mi ribello” (Adda Editori, pagine 174 - € 10), è il titolo di un recentissimo libro di fiabe e racconti sul bullismo, curato da Daniele Giancane, docente di “Storia della letteratura per l’infanzia” nell’Università di Bari .
L’interessante volume, della collana “Scritture meridiane per ragazzi”, curato da Daniele Giancane, è un utile contributo al problema del bullismo. Il bullismo, si sa, rappresenta una particolare forma di espressione dell’aggressività, ma va anche ricercata la motivazione che spinge i giovani a scaricare la propria prepotenza sui coetanei, spesso deboli, intimoriti e sempre più fragili rispetto ai soprusi dei più forti. È sostanzialmente un comportamento aggressivo basato su uno squilibrio di potere tra due o più persone. Un cattivo comportamento di una persona più forte contro una persona più debole. Giancane sottolinea, nell’introduzione, che tale fenomeno sta emergendo prepotentemente anche nel mondo femminile, che si esprime assai di più dei maschi nell’aggressione verbale, fino a giungere all’aggressione fisica.
La vittima del bullo spesso tace, sia per paura vera e propria, sia per timore del ridicolo, sia per la convinzione, spesso errata, di poter affrontare da solo il problema.
Il libro contiene fiabe ed i racconti di Marianna Carrara, Carmen De Stasio, Daniele Giancane, Angela Giannelli, Loredana Pietrafesa, Giulia Poli Disanto, Cosimo Rodia, Caterina Rotondo, Paola Santini e Francesco Spilotros, ed alla fine di ogni racconto è presente una scheda di lavoro che i ragazzi dovranno compilare dopo la lettura, per identificare motivazioni, comportamenti e nello stesso tempo riferire come si comporterebbe in simili occasioni e quali suggerimenti dare ai personaggi dei racconti.
Una utilissima pubblicazione per i giovani e per i docenti delle scuole secondarie, che aiuterà a conoscere il problema del bullismo attraverso storie che vogliono divertire, avvicinando piacevolmente alla lettura e al contempo far meditare.
L’interessante volume, della collana “Scritture meridiane per ragazzi”, curato da Daniele Giancane, è un utile contributo al problema del bullismo. Il bullismo, si sa, rappresenta una particolare forma di espressione dell’aggressività, ma va anche ricercata la motivazione che spinge i giovani a scaricare la propria prepotenza sui coetanei, spesso deboli, intimoriti e sempre più fragili rispetto ai soprusi dei più forti. È sostanzialmente un comportamento aggressivo basato su uno squilibrio di potere tra due o più persone. Un cattivo comportamento di una persona più forte contro una persona più debole. Giancane sottolinea, nell’introduzione, che tale fenomeno sta emergendo prepotentemente anche nel mondo femminile, che si esprime assai di più dei maschi nell’aggressione verbale, fino a giungere all’aggressione fisica.
La vittima del bullo spesso tace, sia per paura vera e propria, sia per timore del ridicolo, sia per la convinzione, spesso errata, di poter affrontare da solo il problema.
Il libro contiene fiabe ed i racconti di Marianna Carrara, Carmen De Stasio, Daniele Giancane, Angela Giannelli, Loredana Pietrafesa, Giulia Poli Disanto, Cosimo Rodia, Caterina Rotondo, Paola Santini e Francesco Spilotros, ed alla fine di ogni racconto è presente una scheda di lavoro che i ragazzi dovranno compilare dopo la lettura, per identificare motivazioni, comportamenti e nello stesso tempo riferire come si comporterebbe in simili occasioni e quali suggerimenti dare ai personaggi dei racconti.
Una utilissima pubblicazione per i giovani e per i docenti delle scuole secondarie, che aiuterà a conoscere il problema del bullismo attraverso storie che vogliono divertire, avvicinando piacevolmente alla lettura e al contempo far meditare.
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Libri
