"Il futuro è rosa": Micaela Trizio Caiati nuova presidente della Aidda

BARI. «Siamo orgogliose di quello che abbiamo fatto, ancora di più per quello che faremo». Ecco la nuova anima della «Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienza» (Aidda). Ecco lo spirito con il quale la grande famiglia delle imprenditrici del Sud si ripromette di catturare l’attenzione del panorama istituzionale e lavorativo aprendo le porte della associazione a tutte le donne impegnate nel lavoro e accomunate da una vita di impegni anche nel privato. E’ necessario però parlare di tessuto di più regioni, visto che da pochissimo tempo la «Aidda» - delegazione Puglia oltre ad avere una nuova presidente, la determinata Micaela Trizio Caiati, titolare dell’azienda omonima e nonchè creatrice di una sua linea di gioielli”Micaela Caiati”, ha anche accorpato le socie della Basilicata e della Calabria per dare più forza e comunione d’intenti ai programmi di crescita della associazione, e la Trizio Caiati è già un vulcano di idee.
«Perché una donna dovrebbe diventare nostra socia – spiega l’imprenditrice – ? Perché offriremo servizi di utilità lavorativa, accesso al credito alle imprese, grazie ad una convenzione con un consorzio di garanzia collettiva che garantisce gli affidamenti bancari concessi alle imprese fino all’80% del loro ammontare. In questo modo le banche sono più disponibili alla concessione di affidamenti. Poi ancora polizze assicurative a condizione di favore; servizi di consulenza con società specializzate in consulenza aziendale e legale e poi sto lavorando per avere ed agevolare l’accesso ai fondi europei destinati alla imprenditoria femminile. In questo modo l’Aidda si pone l’obbiettivo di essere un valido supporto alle donne imprenditrici affiancandole nella difficoltà che giornalmente si incontrano nella direzione d’azienda.”
Obiettivi ambiziosi ma non impossibili quando la determinazione è tutto, e se il motto della Aidda è stato studiato ad arte, non è certo per caso che ne è diventato il nuovo ‘credo’ dell’era delle buone intenzioni della Trizio Caiati che poggia su una filosofia di fidelizzazione delle associate cercando di prendersene cura, di sostenerle e creare il vero ‘associazionismo’, unendo le forze per fare sistema. Prossimo rilevante impegno della associazione è il convegno sulla importanza della ricerca dell’impresa femminile che si terrà a settembre: intanto si lavora con la presidente della sezione turismo Bari e Bat Marina Lalli Bertolino al gemellaggio con Confindustria Puglia e con tutte le altre istituzioni che possono potenziare le realtà già attive ed incrementare le attività di quelle in difficoltà.


L’ASSOCIAZIONE IN BREVE - L’Aidda nasce a Torino nel 1961 su iniziativa di Elisabetta Tamagnone e la prima presidente fu Marian Taylor Abbagnano. E’ una associazione senza fini di lucro, la prima fondata in Italia per sostenere l’impegno della donna nel mondo economico e sociale. Svolge un ruolo primario per la crescita delle donne nell’ambito lavorativo e collabora con Enti ed Istituzioni per lo sviluppo delle pari opportunità. In Puglia una delegazione nasce nel 1975 grazie a Ines De Mario. Dal ‘75 ad oggi l’Aidda Puglia ha visto alternarsi nella presidenza nomi risonanti dell’imprenditoria in rosa della nostra terra: Sylvana Barsanti, Caterina Laterza, Mina Degennaro, Clelia Carella, Mariangela Garofalo e Micaela Trizio Caiati. Alla Consulta Regionale femminile siede Marika Saponaro, supplenti di delegata effettiva Marina Lalli - Annamaria Annicchiarico. Alla Commissione Regionale Pari Opportunità Antonella Roselli, avvocato amministrativista componente della Commissione Pari Opportunita’ del Consiglio Nazionale Forense. Segretaria Giusy Marvulli e tesoriera Ketty Laterza.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto