“Un’emozione chiamata libro”: mercoledì 13 luglio ad Ostuni Pino Aprile ed il suo "Terroni"
di Dany Martini. Arriva il secondo appuntamento della kermesse "Un'emozione chiamata libro": sarà ospite il giornalista Pino Aprile mercoledì 13 luglio alle ore 21 nel Chiostro di Palazzo San Francesco.
Aprile presenterà ad Ostuni il suo ultimo libro “Terroni”, edito dalla Piemme, e dialogherà con la giornalista Anna Maria Mori, con il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella e con il pubblico del Chiostro San Francesco.
L'incipit del suo libro è molto drammatico: “Io non sapevo che i piemontesi fecero al Sud quello che i nazisti fecero a Marzabotto...”. E' questa la tesi di fondo, documentatissima, è che i sudisti sono stati vittime di un vero e proprio genocidio da parte dei nordisti: l'impoverimento del Meridione, è la tesi dell'Autore, non fu la conseguenza ma la ragione dell'Unità d'Italia.
Che fare? Come ribellarsi all'oppressione dei “nordisti” che considerano i meridionali, rispetto a se medesimi, una sottocategoria umana, politica e sociale?
Pino Aprile una soluzione ce l'ha: tornare soli, lavorare a una separazione tra Nord e Sud, insomma la secessione. Ecco perché questo libro è stato letto e vissuto dai tantissimi che lo hanno letto e ne hanno fatto oggetto quasi di culto, come un vero e proprio Manifesto per la fondazione del Partito del Sud.
Aprile presenterà ad Ostuni il suo ultimo libro “Terroni”, edito dalla Piemme, e dialogherà con la giornalista Anna Maria Mori, con il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella e con il pubblico del Chiostro San Francesco.
L'incipit del suo libro è molto drammatico: “Io non sapevo che i piemontesi fecero al Sud quello che i nazisti fecero a Marzabotto...”. E' questa la tesi di fondo, documentatissima, è che i sudisti sono stati vittime di un vero e proprio genocidio da parte dei nordisti: l'impoverimento del Meridione, è la tesi dell'Autore, non fu la conseguenza ma la ragione dell'Unità d'Italia.
Che fare? Come ribellarsi all'oppressione dei “nordisti” che considerano i meridionali, rispetto a se medesimi, una sottocategoria umana, politica e sociale?
Pino Aprile una soluzione ce l'ha: tornare soli, lavorare a una separazione tra Nord e Sud, insomma la secessione. Ecco perché questo libro è stato letto e vissuto dai tantissimi che lo hanno letto e ne hanno fatto oggetto quasi di culto, come un vero e proprio Manifesto per la fondazione del Partito del Sud.