BARI. In merito alle notizie apparse questa mattina sui giornali in relazione ai biglietti di ingresso per la Fiera del Levante distribuiti tra i consiglieri comunali, il direttore generale del Comune Vito Leccese dichiara quanto segue:
"Si è trattato di una scelta trasparente, dettata dall'opportunità di consentire ai consiglieri comunali di partecipare agli eventi programmati all'interno della Fiera ed, in particolare, degli stand che quest'anno il Comune di Bari ha allestito nell'ambito della campionaria. Ciò era precisato nella lettera di accompagnamento recapitata ai consiglieri.
Gli inviti, rientranti nella dotazione prevista dall'Ente Fiera per gli espositori, sono stati inviati ai consiglieri comunali che, in quanto rappresentanti eletti dai cittadini, sono, per me, i principali stakeholder interni all'Amministrazione comunale.
Pertanto, il significato dell'invito rivolto ai consiglieri era finalizzato a far partecipare gli stessi, senza alcuna distinzione tra opposizione e maggioranza, alle iniziative programmate al fine di comunicare al meglio le trasformazioni in atto sul territorio e i futuri scenari auspicati per la città.
Mi dispiace però che, nel clima arroventato dalle polemiche, questa scelta - della quale intendo assumermi ogni responsabilità - sia stata fraintesa e interpretata, anche dagli stessi consiglieri comunali, come l'ennesimo privilegio concesso alla classe politica: di tanto mi scuso sia con i cittadini sia con il sindaco, che non era stato informato dell'iniziativa.
Alla luce di ciò e seguendo l'indirizzo del sindaco provvederemo alla restituzione della dotazione assegnata al Comune di Bari nella speranza che la decisione di liberalizzare gli ingressi, da noi auspicata, possa riportare i cittadini in Fiera"
