Lecce: investono carabiniere per sfuggire a controllo

LECCE. Un carabiniere e' stato investito da un'automobile in provincia di Lecce che non si e' fermata all'alt, riportando ferite guaribili in dieci giorni. E' accaduto ieri nel tardo pomeriggio sulla strada che collega Corigliano d'Otranto a Castrignano. Due persone sono state arrestate dai militari della Compagnia di Maglie e della Stazione di Martano. Si tratta di due uomini, entrambi di Castrignano dei Greci, gia' noti alle forze dell'ordine. Devono rispondere di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Una pattuglia, impegnata in alcuni controlli, ha notato due auto sospette affiancate l'una all'altra in una zona isolata: una Fiat Idea e una Fiat Punto.
Complessivamente c'erano quattro persone che chiacchieravano con i finestrini aperti. Uno dei carabinieri e' sceso dall'auto e stava per raggiungere le due auto, quando il conducente della Fiat, gia' con il motore acceso, ha innestato la marcia e ha accelerato bruscamente investendo il militare. L'altro carabiniere, per indurre l'auto a fermarsi, ha esploso un colpo di pistola in direzione delle gomme, colpendo la parte bassa del paraurti posteriore.
Poco dopo l'avvio delle ricerche, i carabinieri della Stazione di Martano hanno intercettato e bloccato la Fiat Idea a Castrignano dei Greci con a bordo A.G. mentre F.R.C. e' stato sorpreso a piedi.
Gli occupanti della Fiat Punto, L.L., 50 anni, e C.M., 38, entrambi di Corigliano, sono stati ascoltati come persone informate sui fatti confermando quanto accaduto. Il carabiniere investito, trasportato all'Ospedale di Scorrano, ha riportato un trauma contusivo agli arti inferiori e diverse escoriazioni sul corpo guaribili, salvo accertamenti successivi, in una decina di giorni.