Greco: tavolo tecnico bipartisan per revisione imposte e tariffe

BARI. Un tavolo tecnico bipartisan che riunisca i partiti e il Forum delle associazioni familiari per adottare anche in Puglia il "fattore famiglia" come parametro sul quale calcolare imposte e tariffe regionali. Lo propone il coordinatore regionale della Puglia prima di tutto, Salvatore Greco, all'indomani del Consiglio regionale che ha approvato il suo ordine del giorno con il quale il governo regionale si è impegnato a «valutare la possibilità concreta di ridefinire imposte e tariffe di propria competenza adottando un sistema di aliquote che tenga conto di meccanismi perequativi e di equità sociale». Il fine – sottolinea Greco – è la «valorizzazione di figli, la presenza di disabili o altra difficoltà all'interno dei nuclei familiari», in modo da poter rendere effettivo il dettato costituzionale che mette la famiglia al centro della società.

«Con il fattore famiglia proposto dal Forum – afferma il consigliere regionale – può essere introdotta «una no tax area familiare e un coefficiente familiare progressivo rispetto al numero dei figli: non esiste infatti equità sociale se imposte e tariffe dei servizi non vengono calcolate in ragione della capacità contributiva, e questo significa considerare la famiglia nel suo complesso come soggetto contribuente piuttosto che il singolo cittadino».
«Soprattutto in periodi di crisi come quello presente, la famiglia opera al proprio interno come una sorta di ammortizzatore sociale, sostenendo i figli nel percorso di formazione e mantenendoli finché non trovano occupazione».

«Alcuni Comuni, Province e Regioni – prosegue – hanno già avviato percorsi di recepimento di questa proposta che rappresenta una vera e propria rivoluzione fiscale ma anche culturale». «È per questo – conclude Greco – che invito i partiti che in Consiglio hanno votato a favore del mio ordine del giorno e il Forum stesso a studiare insieme forme di attuazione concreta del "fattore famiglia" nel sistema fiscale e dele tariffe regionali».