Pacco bomba ad Equitalia. Ferito direttore generale Cuccagna

ROMA. Un pacco bomba e' esploso a Roma presso l'agenzia di Equitalia in via Millevoi. Il direttore generale della stessa agenzia, Marco Cuccagna, e' rimasto rimasto ferito ad una mano e un occhio durante l'apertura del plico.

Il pacco esploso al momento dell'apertura e l'ipotesi potrebbe essere quella di attentato per finalita' di terrorismo.

Stando a quanto si apprende dietro l'attentato potrebbe esserci una matrice anarchica e potrebbe essere in atto una ''campagna natalizia'' dei gruppi di ispirazione anarco-insurrezionalista, dunque l'attentato potrebbe non essere un episodio isolato e l'allerta e' massima.

Secondo gli inquirenti, il pacco sarebbe da collegare al plico esplosivo inviato ieri al presidente della Deutsche Bank, Josef Ackermann. Immediata la reazione del ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, che ha espresso la propria vicinanza e solidarieta' al direttore generale di Equitalia, Marco Cuccagna, per il ''vile attentato di cui e' stato vittima oggi''. Per il sindaco di Roma Gianni Alemanno ''e' difficile fare un'analisi esatta. C'e' qualcuno che vuole sfruttare in chiave terroristica i sacrifici che l'Italia deve fare per uscire dalla crisi''. Marco Cuccagna, e' stato trasportato in codice giallo al Sant'Eugenio.

MONTI: EQUITALIA SVOLGE SUO DOVERE NEL RISPETTO DELLE LEGGI - ''Il Presidente del Consiglio Mario Monti, ha espresso la propria solidarieta' e vicinanza umana e istituzionale al direttore Marco Cuccagna, rimasto ferito nell'attentato a Equitalia. Ed ha manifestato al presidente Attilio Befera la propria stima e sostegno per l'azione fin qui svolta''. E' quanto si legge in una nota di palazzo Chigi.

''Equitalia - ha commentato il presidente Monti - ha sempre svolto e continua a svolgere esclusivamente il proprio dovere, nel pieno rispetto delle leggi. Una funzione essenziale per il funzionamento dello Stato, senza la quale non sarebbe possibile erogare servizi ai cittadini ed alle loro famiglie''.