Moda, arte dell’eleganza e dialetto al Circolo Unione di Bari

di Vittorio Polito. Presso la Sala delle Muse del Circolo Unione di Bari, presieduto dal dott. Giacomo Tomasicchio, si è svolto un interessante incontro dal titolo “L’arte dell’eleganza”, durante il quale si è parlato di Atena e Medusa, Afrodite e l’intimo e Cassandra e l'eleganza del nero.

L’arte dell’eleganza – insieme a Teatro e cinema mitologico (Teatro Romano di Sagunto), completa l’evento intermedio del progetto Caripuglia “Puglia Mitica”, curato da Francesco De Martino in collaborazione con la valutazione esterna di Carmen Morenilla Talens, cattedratica di filologia greca nell’Università di Valencia.

Il progetto si propone, tra l’altro, di ricostruire la mappa dei miti sbocciati in Puglia nel passato glorioso e soprattutto di raccontarne la storia moderna degli scrittori e artisti di Puglia, fra i quali Raffaele Armenise, l’artista che affrescò il Teatro Petruzzelli e la Sala delle Muse del Circolo Unione.

Sono intervenuti: Giacomo Tomasicchio, presidente del Circolo Unione, Stefania De Franceschi, presidente del Club Lions Costanza d’Altavilla, per i saluti, e Francesco De Martino, professore ordinario di Letteratura greca e responsabile scientifico del Laboratorio di Mitologia del Dipartimento di Tradizione e Fortuna dell’Antico dell’Università degli Studi di Foggia, che ha tenuto la dotta conferenza. Luciano Lapadula e Vito Antonio Lerario, dell’Atelier 1900, hanno illustrato gli abiti in mostra. Liliana Cucinella Gioia, invece, ha declamato un componimento poetico in dialetto barese del poeta Giuseppe Gioia, appositamente scritto per la serata e dedicato a Hèra e Afrodite.

Una mostra di abiti d’epoca ha fatto da corona alla interessante e piacevole relazione
Brani sono stati letti anche da Peppino Aceto. Al piano il giovane pianista e medico Ignazio Rossiello.

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