BARI. Questa mattina il sindaco di Bari Michele Emiliano, il vice sindaco Alfonso Pisicchio e l'assessore al Welfare Ludovico Abbaticchio hanno incontrato a Palazzo di Città i sindacati e una rappresentanza dei lavoratori dell'Asax, l'azienda che ha gestito il servizio di controllo delle caldaie domestiche nella provincia di Bari fino al 31 dicembre 2011, data in cui il servizio è stato sospeso. Il Comune di Bari, infatti, è in attesa di conoscere le decisioni assunte dalla Provincia in merito alle modalità attraverso le quali intende gestirlo in futuro.
La situazione attuale ha così determinato l'inizio della procedura di licenziamento collettivo per circa 40 unità di personale.
Nella riunione odierna il sindaco si è impegnato a sollecitare la Provincia di Bari sulla necessità di riprendere al più presto i controlli interrotti e di trovare una soluzione per i posti di lavoro a rischio, offrendo la disponibilità del Comune a collaborare con la Provincia e con tutti gli altri comuni del territorio, al fine di risolvere la complessa vicenda.
Il sindaco Emiliano ha precisato che "nulla si oppone, in linea di principio, all'esecuzione dei controlli delle caldaie da parte della Provincia di Bari con personale proprio, che però deve essere costituito da un numero sufficiente di unità lavorative, in modo da poter garantire controlli effettivi e non virtuali. Auspico, soprattutto, che i lavoratori siano in numero superiore al minimo previsto dalla legge, equivalente al 5% delle caldaie installate. Se necessario, il Comune di Bari, di concerto con gli altri Comuni, è pronto a fare la propria parte, anche attraverso il ricorso a risorse proprie, per consentire alla Provincia di proseguire l'attività sin qui svolta".
