Centro Ricerche Bonomo: Mennea, domani un incontro in Prefettura

BARLETTA. Domani, venerdì 13 aprile, alle 10.30, i due presidenti delle Province di Bari e Bat, Schittulli e Ventola, torneranno ad incontrarsi presso la Prefettura di Barletta, per discutere del futuro del Centro Ricerche Bonomo. Ci sarà anche il consigliere regionale del Partito Democratico Ruggiero Mennea, che da mesi ormai si batte per evitare la liquidazione del consorzio e per il suo rilancio. “Io credo che il Centro possa ancora essere salvato”, afferma Mennea, “anche se devo amaramente prendere atto che non c’è volontà politica in tal senso, soprattutto nel centrodestra che amministra questa provincia. Con grande stupore ho assistito alla trasformazione di un centro d’eccellenza come il Bonomo in parcheggio per le auto dirette a Castel del Monte in occasione della Pasqua. Sarà stata pure una decisione provvisoria, quella presa dall’amministrazione comunale di Andria, ma la dice lunga sulla volontà di far morire un eccellenza del nostro territorio. Idea al quale, però, non mi rassegno ed è per questo che domani sarò in Prefettura per chiedere nuovamente al Presidente Schittulli di bloccare la procedura di liquidazione. La Provincia di Bari deve riassumersi la gestione del Consorzio e la Provincia Bat deve concedere l’uso degli immobili del Centro. I dipendenti hanno già fatto sapere di essere disposti a congelare i crediti pregressi relativi agli stipendi arretrati dal giugno 2011 e a rinunciare agli interessi e ai rimborsi spese. Su queste basi l’accordo si può fare, lo abbiamo già appurato, serve solo la volontà politica”. Mennea rivolge “un appello al collega consigliere regionale Nino Marmo e all’on. Fucci, che nelle scorse settimane sono intervenuti su questa vicenda auspicando una felice risoluzione, affinché invitino i presidenti Schittulli e Vendola a siglare un accordo”. Invita inoltre gli stessi Marmo e Fucci a “richiamare il sindaco di Andria Giorgino, affinché si evitino iniziative come quelle di Pasqua”. “Il Centro Bonomo”, conclude Mennea, “non può e non deve essere trasformato in parcheggio, ma va rilanciato affinché diventi uno strumento al servizio della nostra agricoltura”.