"Il 99% degli italiani ha paura di perdere il posto di lavoro"

ROMA. Un futuro economico che desta più di qualche preoccupazione agli italiani: il 99% della popolazione, praticamente tutti, si dice preoccupato e due famiglie su dieci sono state colpite dai licenziamenti. Persistono anche i timori per il credito. L'osservatorio Confesercenti-Ispo sulla crisi fotografa un'Italia ancora in affanno, con poche certezze e molte paure. Anche perche' la crisi continua a colpire duramente: ormai un quarto delle famiglie (il 25%) rivela di esserne stata direttamente coinvolta, vuoi per la perdita di posto di lavoro o per la messa in cassa integrazione di uno dei propri componenti. Un dato in significativo aumento (+11%) rispetto a novembre 2011. Il livello di preoccupazione per la situazione economica e' elevato e coinvolge tutta la popolazione, ma rispetto a novembre 2011 calano di 8 punti percentuali coloro che si dicono molto preoccupati. Ed e' piu' che raddoppiata la quota di italiani che intravede una ripresa dell'economia nel prossimo anno: dal 19% di novembre 2011 al 42% di oggi. E' invece praticamente unanime il timore degli italiani sul tema lavoro. Il 99% degli intervistati si dice preoccupato per l'andamento dell'occupazione: calano leggermente i "molto preoccupati" (che passano dal 71% di novembre al 68% di oggi) ma aumenta chi si dice "abbastanza preoccupato" (dal 26% al 31%). Praticamente scomparsi i "sicuri": adesso chi si definisce "poco preoccupato" e' solo l'1%.