SanitĂ : Vendola indagato su nomina primario, sono sereno

BARI. Concorso in abuso d'ufficio e' l'accusa per la quale e' indagato il presidente della Regione Puglia e leader di Sel, Nichi Vendola. Al governatore e' stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini. L'inchiesta e' condotta dai pm Desiree Digeronimo, Marcello Quercia e dal procuratore aggiunto Giorgio Lino Bruno. La vicenda e' legata al concorso per la nomina a primario dell'ospedale San Paolo di Bari di Paolo Sardelli. A tirare in ballo Vendola, un memoriale di 'Lady Asl', Lea Cosentino, ex direttore generale dell'Azienda sanitaria di Bari, coinvolta negli scandali che hanno travolto la sanita' pugliese.

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VENDOLA: SONO SERENO - "Mi dichiaro assolutamente sereno, come sempre in passato. Perche' ogni mia azione e' stata sempre improntata a garantire la trasparenza". E' quanto scrive su Facebook il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, che oggi ha convocato una conferenza straordinaria per spiegare alla stampa di aver ricevuto un avviso di conclusione indagini per concorso in abuso d'ufficio in relazione alla nomina a primario della Chirurgia toracica dell'ospedale San Paolo di Bari di Paolo Sardelli. "Questa mattina ho ricevuto dalle mani di alcuni finanzieri l'avviso di conclusione delle indagini su un filone d'inchiesta che riguarda il concorso per primario di chirurgia toracica nell'ospedale San Paolo di Bari che e' stato vinto dal professore Paolo Sardelli e mi si addebita di aver favorito la sua nomina - scrive Vendola - Questa accusa nasce soltanto dalle dichiarazioni di Lea Cosentino che asserisce che all'origine di questa mia interferenza ci sarebbe la mia amicizia con Sardelli, elemento gia' da questi smentito mesi fa".

GASPARRI: ESTERREFATTO PER RAPIDITA' - "Sono esterrefatto per la rapidita' con la quale la Procura di Bari ha indagato il presidente Vendola, tanto piu' che le vicende della sanita' pugliese sono note da anni. Complimenti". Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Pdl al Senato Maurizio Gasparri.