Sel: domenica a Pulsano “Ricordando Giancarlo Siani: morire per la legalità”

di Dario Durante. È fissata per la mattinata di domenica 15 aprile nel castello di Pulsano (Ta) l'iniziativa pubblica di “Sinistra, Ecologia e Libertà” denominata “Ricordando Giancarlo Siani: morire per la legalità”.
L'evento ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione sui temi della legalità, della trasparenza amministrativa e sulla corruzione e concussione dei nostri territori. Partendo dalla morte del giornalista Siani – ucciso nel 1985 dalla camorra per aver scoperto legami e connivenze tra la politica locale e l'organizzazione criminale – si arriverà ad analizzare i recenti fenomeni mafiosi con l'aiuto del responsabile nazionale della fondazione Polis della Regione Campania, dott. Paolo Miggiano e con gli interventi di alcuni dirigenti del partito.
«Oggi la battaglia sembra essere stata vinta dalla criminalità che non si limita più a controllare i traffici illeciti sul territorio ma prende il comando dei governi locali e nazionali attraverso i politici corrotti e una schiera di impiegati e professionisti accondiscendenti con il sistema – dichiara il segretario cittadino Emiliano D'Amato. A Pulsano, per esempio, il nuovo depuratore ha subito furti per oltre 2,5 milioni di euro: quadri elettrici grandi quanto una casa che dovevano essere trasportati con tir sono spariti senza che nessuno abbia visto niente». «La legalità passa anche dalla trasparenza degli atti amministrativi e dalla veridicità delle analisi effettuate dai vari tecnici e specialisti – conclude D'Amato. L'omissione è una illegalità, il non dire o il dichiarare il falso è un elemento di trasparenza».