Monti: Paese segnato da forti tensioni sociali

ROMA. "Il Paese e' segnato da una profonda tensione sociale". Mario Monti, intervenendo a Rondine, vicino Arezzo, afferma che la crisi, se non è affrontata con convinzione e coraggio, può diventare culturale e di valore.

"Inevitabile che cresca il disagio sociale, che la precarietà alimenti un senso di malessere, che ci siano segni gravi di incrinatura della coesione sociale". L'Italia, sostiene il premier, in alcuni momenti è presa da sfiducia in se stessa immotivata.

L'Ue sta facendo un passo indietro ma è un modello di grande importanza: l'Italia ha il dovere di contribuire, come fondatore e con una opinione pubblica favorevole, a rimediare i passi indietro e far fare passi avanti" passi avanti"