Centrodestra salentino: Servizio 118, la Giunta intervenga su vertici Asl Lecce

LECCE. “Il 118 è un servizio salvavita ma per le carenze di organico, i disservizi e l’uso distorto che spesso ne viene fatto, nel Salento rischia di non svolgere più questo compito. Le denunce dei vertici salentini del servizio di emergenza-urgenza, non devono cadere nel vuoto e le giustificazioni del manager della Asl non possono bastare. Il Governo Regionale deve intervenire immediatamente sul Direttore Generale della Asl affinché non si ripetano mai più casi in cui il 118 arriva quando i pazienti sono già morti”.
Lo denunciano in una nota i consiglieri regionali salentini Rocco Palese, Antonio Barba, Andrea Caroppo, Erio Congedo, Roberto Marti e Mario Vadrucci.

“Le denunce dei medici del 118 salentino sono inquietanti quando dicono che spesso quando arrivano sul posto di una chiamata trovano i pazienti già morti. Gli organici sono insufficienti ma il 118 specie d’estate nel Salento è un servizio salvavita che deve riuscire a servire un bacino di utenza di migliaia di persone specie sulla costa. Sul fronte della inappropriatezza delle richieste e delle chiamate c’è poco da fare se non magari una campagna informativa della Asl, ma sul fronte dell’equipaggiamento indispensabile che per legge devono avere le ambulanze e sul fronte delle carenze di personale, spetta alla Asl vigilare ed intervenire. Chiediamo quindi al Governo Regionale di intervenire a sua volta sui vertici della Asl di Lecce per ripristinare quantomeno le condizioni minime di sicurezza e le garanzie di copertura del territorio salentino”.