Lanzilotta e Lospinuso (PdL): “Sul punto informativo all’Aeroporto di Bari Godelli risponda su sprechi e posti di lavoro”
BARI. I Consiglieri regionale PdL, Domi Lanzilotta e Pietro Lospinuso hanno diffuso la seguente nota:
“L’Assessore Godelli ha risposto all’annuncio della nostra interrogazione sul punto informativo all’Aeroporto di Bari evitando i suoi quesiti fondamentali.
Per quanto concerne la continuità, è del tutto evidente che cambiarne la struttura collaudata nel pieno della stagione turistica non sia proprio il massimo. Per quanto riguarda i costi, affidare la gestione a ‘Puglia Promozione’ comporterà esborsi di gran lunga superiori ad un mero contributo al soggetto privato che aveva avviato e gestiva il servizio con vasto apprezzamento. In compenso pare che saranno effettuate all’uopo dalla suddetta agenzia regionale nuove, succulente assunzioni, che non potranno non essere calorosamente accolte dalle ‘Fabbriche di Nichi’, inesauribile vivaio di dipendenti para-regionali in carenza di ogni reale procedura ad evidenza pubblica.
Per quanto riguarda i posti di lavoro poi, ci pare del tutto scontato che, anche ad evitare i sospetti malevoli di cui sopra, in caso di prosecuzione comunque del servizio, si debbano preliminarmente garantire quelli di chi da anni lo prestano, con conseguenti, consolidate esperienze e professionalità.
Su queste due questioni, apprezzando comunque la solerzia della prima, pur parziale risposta dell’Assessore, gradiremmo saperne di più con altrettanta tempestività”.
“L’Assessore Godelli ha risposto all’annuncio della nostra interrogazione sul punto informativo all’Aeroporto di Bari evitando i suoi quesiti fondamentali.
Per quanto concerne la continuità, è del tutto evidente che cambiarne la struttura collaudata nel pieno della stagione turistica non sia proprio il massimo. Per quanto riguarda i costi, affidare la gestione a ‘Puglia Promozione’ comporterà esborsi di gran lunga superiori ad un mero contributo al soggetto privato che aveva avviato e gestiva il servizio con vasto apprezzamento. In compenso pare che saranno effettuate all’uopo dalla suddetta agenzia regionale nuove, succulente assunzioni, che non potranno non essere calorosamente accolte dalle ‘Fabbriche di Nichi’, inesauribile vivaio di dipendenti para-regionali in carenza di ogni reale procedura ad evidenza pubblica.
Per quanto riguarda i posti di lavoro poi, ci pare del tutto scontato che, anche ad evitare i sospetti malevoli di cui sopra, in caso di prosecuzione comunque del servizio, si debbano preliminarmente garantire quelli di chi da anni lo prestano, con conseguenti, consolidate esperienze e professionalità.
Su queste due questioni, apprezzando comunque la solerzia della prima, pur parziale risposta dell’Assessore, gradiremmo saperne di più con altrettanta tempestività”.
Tags:
Politica locale