Poesia: tre nuove liriche di Odette

BARI. Pubblichiamo tre nuove liriche della poetessa salernitana Odette Paesano.

L'amore al tempo del McDonald

Al bar della stazione,
sento il suono dei bicchieri,
e sorseggio il cappuccino
con l'oroscopo di ieri.
Al mio treno manca un'ora
ed ho molto tempo ancora,
per capire cosa sia;
L'amore al tempo del McDonald.
Mentre al binario sette,
accanto al distributore,
fra cartacce e sigarette;
una donna ed un signore
si scambiavano effusioni,
quasi che pareva amore.

Gente di una certa età
sembra essere cosciente
che non s'ama mai a metà.
Ora è tutto più veloce,
e io guido sempre piano,
forse questa è la mia croce,
non andrò mai più lontano.
Ma la lettera d'amore;
quella no;
non s'usa più.
Forse funzionava ai tempi
di Barabba e di Gesù.

Cos'avrebbe detto Dante,
lui che ha scritto tutto a mano,
con inchiostro e penna d'oca
senza alcun vocabolario.
Se Beatrice avesse avuto
una registrazione a facebook,
lui ne avrebbe sorvegliato,
di minuto per minuto
il cambiamento del suo stato.

Tuttavia; è ai posteri che spetta la parola;
com'è l'Amore al tempo del McDonald?


Peur de l'amour

Fuggo, fuggiasca l’amor.
Ferito il mio cuore,
stillava sangue,
lasciandomi esanime.
Sono vile.
Tanta mediocrità,
troppa intorno a me,
mi volto e vedo letame.
Uomini, primati o invertebrati?
Io sono incapace d’amare,
La voce m’inizia a tremare.
Un’amica m’ha detto che;
ho un principio di misantropia,
non credo sia così.
non disprezzo la compagnia.

Meretrici redazionali

Maddalena suggi genuflessa,
con lena,
nella toilette, appagando il dirigente.
È chiaro: sei perdente,
puoi far solo baguettes.
Un’arrampicatrice sociale,
o una meretrice legale?
Millanti un cursus honorum
costruito su magagne e menzogne;
Insulsa cortigiana senza vergogne!

Versi sciolti di Odette Paesano


Biografia - Odette Paesano nasce a Salerno il 5 agosto 1980, trascorre i primi anni della vita in Toscana (dove tutt’ora va spesso), e successivamente rientra a Salerno. Dopo aver conseguito la maturità classica, si iscrive alla Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università degli Studi di Salerno. Nello stesso ateneo inizia a fare ricerche per la cattedra di Sociologia dei Processi Culturali. Pubblica articoli su riviste accademiche e poco dopo si avvicina al giornalismo, scrivendo articoli di cronaca politica ed economica per un quotidiano locale. Collabora, oggi, come giornalista free lance per diversi giornali e webzine. Dal 2009 sta lavorando all’idea di “istantanea in movimento” che ha applicato alla poesia lirica. Le sue poesie sono state recensite da studiosi e pubblicate su riviste di letteratura e quotidiani on line. Nel 2010 ha avviato una speculazione sul testo di Collodi “Le Avventure di Pinocchio”, realizzandone una lettura critica, cui è seguita la riscrittura del finale dal titolo “Geppetto Innamorato”, brano antologico inviato ad un concorso letterario. Nel 2011 “Geppetto Innamorato” diventa un copione teatrale.