Spending review: Attolini, non necessari altri interventi

BARI. "Le indicazioni contenute nel cosiddetto 'Decreto Spending Review' in materia di Sanita', relative al taglio di posti letto, non comportano per la Regione Puglia alcun intervento aggiuntivo rispetto alle azioni gia' declinate nelle due fasi del piano di riordino ospedaliero, i cui obiettivi sono stati definiti dal Piano di Rientro". Lo assicura l'assessore alle Politiche della Salute della Regione Puglia, Ettore Attolini.

"I dati pubblicati in questi giorni dalla stampa, da cui sembrerebbe che la Regione Puglia debba ancora chiudere 24 ospedali - aggiunge - fanno riferimento alla situazione pre-piano di riordino. La Regione Puglia aveva una rete ospedaliera pletorica, costituita da 102 stabilimenti ospedalieri, 1 ogni 2,5 comuni, con una dotazione di 4 posti letto per 1000 abitanti e un tasso di ospedalizzazione superiore del 20% rispetto ai valori di riferimento nazionali. Abbiamo interpretato i vincoli del Piano di Rientro come un'opportunita' per ottimizzare l'assistenza sanitaria, nel solco di quanto avevamo previsto con il Piano di Salute Regionale: siamo intervenuti avviando la riconversione in strutture di assistenza territoriale di piccoli stabilimenti ospedalieri, a bassa dotazione specialistica e tecnologica, in grado di gestire solo casistica poco complessa, poco efficienti in termini gestionali ed economicamente dispendiosi".