Giuliano Ferrara chiude Radio Londra: 'Vittima di un grottesco mobbing'
ROMA. E' rottura tra la Rai e il direttore del Foglio Giuliano Ferrara. Il giornalista ha annunciato la chiusura di Qui Radio Londra, trasmissione di approfondimento in onda su Raiuno dopo il Tg. Già da tempo i rapporti con l'azienda erano «tesi»: più di una volta, il direttore di Raiuno Mauro Mazza aveva dichiarato che Qui Radio Londra provocava problemi agli ascolti del prime time. «Mi è stato chiesto di fare un programma. Io lo faccio come lo so fare. Se lo vogliono bene, altrimenti lo chiudano», aveva ribadito Ferrara. A fare traboccare il vaso è stato un «incidente» avvenuto lunedì poco prima della messa in onda della prima puntata, durante la quale il giornalista avrebbe dovuto fare un appello alla Polverini affinché rassegnasse le dimissioni, che sono state poi state annunciate dalla Governatrice proprio qualche minuto prima della trasmissione. E i dirigenti hanno deciso di sospenderla. Da allora, Ferrara non ha voluto registrare più alcuna puntata. Sul Foglio ha poi spiegato di essere stato vittima di un «grottesco e prolungato mobbing da parte di un funzionario Rai.
È un problema piccolo piccolo», ha aggiunto. «Ho sempre detto che non voglio lavorare per un editore che non è dalla parte del mio lavoro. Ho molte altre cose da fare che mi interessano. Ringrazio i collaboratori e saluto il pubblico della mia rubrica. Non chiedo altro che questo: essere lasciato in pace. Mi infastidisce anche solo l'idea di essere trascinato in una rissa a sfondo televisivo. Fine delle trasmissioni. Punto».
Tags:
Cultura e Spettacoli