Castel del Monte, svelato l'enigma?

BARI. Una residenza imperiale per la cura del corpo e dello spirito: secondo una ricerca recentemente pubblicata da due ricercatori del Politecnico di Bari è questo il segreto di Castel del Monte, simbolo della Puglia dal XIII secolo, che ha da sempre polarizzato le attenzioni degli studiosi di tutto il mondo. I ricercatori della Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari sono Giuseppe Fallacara e Ubaldo Occhinegro. Il castello e' considerato 'una macchina di ingegneria idraulica'.

"Castel del Monte – secondo gli studiosi - fu edificato nell'ambito del potenziamento di tutte le strutture fortificate dell'Italia meridionale. Accanto a queste, Federico II, pensò alla costruzione di un tempio, il più magnifico di tutti gli edifici da lui visti ed ammirati, da Palermo a Roma, da Beirut a Gerusalemme. Un tempio per lo spirito, per la cura del corpo e per il culto della bellezza, alla ricerca dell'immortalità che gli spettava di diritto, quale imperatore di tutti gli uomini, eletto direttamente da Dio e lo fa realizzare, secondo tecniche orientali, legate agli Hammam arabi, veri centri di cura del corpo, di origine romana, che si avvalgono dell’uso di vapore, acqua corrente e variazioni di temperatura degli ambienti”.