Giovedì 4 ottobre a San Michele Salentino una serata dal titolo "Attorno a Lippo"
SAN MICHELE SALENTINO (BR). Proseguono gli eventi di cultura nella città di San Michele Salentino: giovedì 4 ottobre, a partire dalle ore 18:30 presso la Pinacoteca “Salvatore Cavallo”, si terrà un incontro culturale dal titolo “Attorno a Lippo” a cura di Rita Fasano e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale con l'Assessorato alla Cultura. Durante l'evento sarà presentato l'ultimo libro di Angelo Lippo dal titolo "Se non matura la spiga" ed edito da “Il Raggio Verde”. Per quel che riguarda Angelo Lippo è un saggista, critico d'arte, poeta tarantino, scomparso nell'agosto del 2011 e definito da Raffaele Nigro come "il maggior poeta dell'ultimo Novecento tarantino".
L'incontro vedrà la lettura di alcune poesie, gli interventi di Antonella Lippo, giornalista e figlia del poeta, Antonietta Fulvio editore de “Il Raggio Verde” e Alberto Altamura collaboratore di numerose riviste culturali, fra le quali“Portofranco”. Per l’occasione una mostra d’arte con le opere di Nicola Andreace, Giovanni Carpignano, Carmelo Conte, Vincenzo De Filippis, Lucio Giummo, Pietro Guida, Massimo Marangio, Enrico Meo, Vincenzo Vacca costituirà simbolicamente un abbraccio di stima e affetto da parte di alcuni fra i più significativi artisti dei quali lo scrittore, in qualità di critico d’arte, si è curato. Per quanto riguarda, infine, il libro, è strutturato in due sezioni. In "Sparse" sono raccolte 31 liriche, apparse negli anni su antologie e riviste: qui il poeta si racconta e racconta con levità il proprio tempo, le atmosfere tra l’eloquenza della luce che d’estate parla forte e le ombre che pesano come macigni e diluviano silenzi.
La sezione "Inediti 2009-2010" contiene 18 poesie ed è aperta con una Ballata per Aligi Sassu al quale rende omaggio inserendo nel volume la riproduzione di una sua opera che, insieme a quelle di Josè Ortega e Claudio Bonichi, impreziosiscono il libro. In esse troviamo gli inediti, appunto scritti nell’arco di un anno, un ricordo della poetessa Alda Merini e poi versi struggenti dedicati a Taranto “tre ponti, due mari, una città”.
Daniele Martini
L'incontro vedrà la lettura di alcune poesie, gli interventi di Antonella Lippo, giornalista e figlia del poeta, Antonietta Fulvio editore de “Il Raggio Verde” e Alberto Altamura collaboratore di numerose riviste culturali, fra le quali“Portofranco”. Per l’occasione una mostra d’arte con le opere di Nicola Andreace, Giovanni Carpignano, Carmelo Conte, Vincenzo De Filippis, Lucio Giummo, Pietro Guida, Massimo Marangio, Enrico Meo, Vincenzo Vacca costituirà simbolicamente un abbraccio di stima e affetto da parte di alcuni fra i più significativi artisti dei quali lo scrittore, in qualità di critico d’arte, si è curato. Per quanto riguarda, infine, il libro, è strutturato in due sezioni. In "Sparse" sono raccolte 31 liriche, apparse negli anni su antologie e riviste: qui il poeta si racconta e racconta con levità il proprio tempo, le atmosfere tra l’eloquenza della luce che d’estate parla forte e le ombre che pesano come macigni e diluviano silenzi.
La sezione "Inediti 2009-2010" contiene 18 poesie ed è aperta con una Ballata per Aligi Sassu al quale rende omaggio inserendo nel volume la riproduzione di una sua opera che, insieme a quelle di Josè Ortega e Claudio Bonichi, impreziosiscono il libro. In esse troviamo gli inediti, appunto scritti nell’arco di un anno, un ricordo della poetessa Alda Merini e poi versi struggenti dedicati a Taranto “tre ponti, due mari, una città”.
Daniele Martini
