Cgia: in un anno il numero dei disoccupati è aumentato di 609 mila unità
di Redazione.
L'Italia, un paese sempre più povero. I dati che fuoriescono sono sempre peggiori:
Nel mondo del lavoro, il numero dei disoccupati è in notevole aumento del
609.500 unità, come mostra la Cgia di Mestre.
Nel 2013 andrà peggio: l'esercito di coloro che sono alla ricerca di una occupazione è destinato a salire ulteriormente di altre 246.600 unità. I senza lavoro sfioreranno quota 3 milioni con un tasso dell'11,5%.
Aumentano le difficoltà per le imprese e - di conseguenza - quelle per i lavoratori. Dall'inizio del 2012 la contrazione dei prestiti bancari erogati alle imprese è stata di 26,7 miliardi di euro (-2.7%), mentre le sofferenze per il sistema imprenditoriale sono aumentate di 8,7 miliardi di euro (+10,9%).
Per il 2012 il Pil è previsto attorno al -2,3/-2,5%. I consumi privati dovrebbero attestarsi al -3,4% e quelli pubblici al -0,7% . Un tracollo per gli investimenti: -8,1%, con una punta del -10,9% per quelli relativi alle attrezzature e ai macchinari. L'anno prossimo la caduta subirà una frenata, ma davanti a tutti gli indicatori ci sarà sempre il segno negativo. Il Pil sarà pari al -0,5% circa, i consumi privati -0,9%, quelli pubblici -0,3%, mentre gli investimenti chiuderanno con un -2,1%.
Dove andremo a finire? Se lo chiedono tutti.