Questo pomeriggio ad Ostuni Mons. Talucci sarà nominato cittadino onorario
di Daniele Martini
OSTUNI (BR).
Una giornata importante quella che si terrà oggi nella Città Bianca: questo pomeriggio, a partire dalle ore 16:30 presso la sala di rappresentanza di Palazzo San Francesco, sarà conferita, nel corso di una solenne cerimonia, la cittadinanza onoraria a S.E. Mons. Rocco Talucci, attuale Amministratore apostolico dell’Arcidiocesi Brindisi-Ostuni.
Questo pomeriggio, infatti, il sindaco Domenico Tanzarella ed il presidente del Consiglio comunale, Angelo Melpignano, consegneranno ufficialmente il riconoscimento all’Arcivescovo alla presenza delle autorità civili, militari e religiose. A seguire, alle ore 18, nella Concattedrale, la concelebrazione eucaristica presieduta da Mons. Talucci e, al termine, verso le ore 20, il concerto di Natale con il coro San Leucio a cura dell’assessorato al Turismo.
Per quanto riguarda Mons. Talucci, ha guidato la Diocesi di Brindisi–Ostuni per quasi 13 anni e, senza dubbio, ha rappresentato un punto di riferimento non solo per i fedeli, ma anche per le istituzioni che nel corso degli anni hanno potuto apprezzare la sensibilità e la vicinanza dell’arcivescovo alla Comunità Cittadina. L’attività di Mons. Talucci è andata oltre il suo ruolo di pastore della chiesa Cattolica di Ostuni. La disponibilità al dialogo ed il contatto diretto con le varie realtà presenti nella città hanno consentito a lui di integrarsi perfettamente nel tessuto sociale. La visita del Santo Padre del giugno del 2008, fortemente voluta da Mons. Talucci, ha consentito a tutta la Diocesi di ricevere i benefici di uno degli eventi più importanti mai vissuti nella provincia di Brindisi.
Per quel che riguarda, infine, la vita di Mons. Talucci, è nato a Venosa (PZ) il 6 settembre 1936. Il 4 ottobre 1953 entra nel Pontificio Seminario Regionale Pio XI di Salerno. Il 23 luglio 1961 è ordinato sacerdote nella Cattedrale di Venosa. Il 1 Ottobre 1963 inizia il ministero a Rionero in Vulture. È assistente regionale degli aspiranti di Azione Cattolica. Canonico del Capitolo Cattedrale di Venosa. Consegue il dottorato in Sacra Teologia presso la Pontificia Università Lateranense a Roma. Il 1° settembre 1972 è chiamato a Venosa da mons. Giuseppe Vairo come direttore dell'ufficio catechistico diocesano. Un anno dopo inizia il ministero a Lavello, mentre il 13 febbraio 1980 viene nominato parroco a Venosa. Nel 1982 è delegato regionale della Caritas di Basilicata. Nel 1986 diventa assistente diocesano dell'Azione Cattolica. Eletto vescovo di Tursi-Lagonegro il 25 gennaio 1988 da Giovanni Paolo II di v.m., è stato consacrato il 25 marzo 1988 da S.Em. Card. Bernardin Gantin, all'epoca prefetto della Congregazione dei Vescovi. Il 23 maggio 1997 viene nominato Presidente della Commissione episcopale per il laicato della Conferenza Episcopale italiana. È vicino alle popolazioni del lagonegrese colpite dal terremoto del 9 settembre 1998. Nell'aprile 1999 guida la delegazione dei vescovi italiani a Sarajevo. Trasferito alla sede arcivescovile di Brindisi-Ostuni il 5 febbraio 2000, ha iniziato il suo nuovo ministero l'8 aprile dello stesso anno.
