Cani avvelenati nel Foggiano, taglia da 10mila euro a killer

FOGGIA. Taglia per i killer dei cani. Diecimila euro a chi fornirà indicazioni utili ad individuare chi dall'inizio dell'anno a Vico del Gargano, in provincia di Foggia, uccide cani con polpette alla formaldeide. E' la taglia istituita dall'Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente che ha raccolto la denuncia di una volontaria che si occupava di dare da mangiare ai cani randagi del centro garganico. Sette gli animali uccisi dall'inizio dell'anno: il primo cane morto e' stato trovato alla fine di gennaio mentre, la scorsa settimana - lungo le zone verdi del comune - sono stati recuperati due chili di polpette composte da carne, riso soffiato e formaldeide. Si tratta di una sostanza che provoca se ingerita una morte veloce quanto atroce. Dopo la denuncia della volontaria l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha deciso di istituire una taglia di 10.000 euro "per chi dara' indicazioni chiare e inoppugnabili che permettano l'individuazione e la condanna dell' avvelenatore di cani". Una grave situazione, spiega l'associazione nazionale, anche perche' le polpette avvelenate potrebbero essere toccate o ingerite dai bambini.