Intervista a Carlo Pignatelli: "Ricordo la mia prima sfilata come se fosse ieri"
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di Marco Masciopinto. Le sue creazioni sono stimate e ricercate in tutto lo star system internazionale. Lo stilista pugliese Carlo Pignatelli è tra le firme più gettonate e importanti dell’universo della moda, noto soprattutto per gli abiti da cerimonia che conquistano tutte le coppie, anche quelle celebri che hanno scelto di affidarsi a lui. E’ definito il ‘Re degli sposi’, ma per arrivare dove è adesso, il famosissimo e apprezzato stilista, ha affrontato sacrifici e una dura gavetta per raggiungere il grande salto, facendo conoscere ed esportare la sua arte anche nel resto del mondo.
Da decenni esprime la sua arte negli abiti eleganti da cerimonia, confermandosi il leader assoluto nel settore. Vestire le creazioni firmate Pignatelli equivalgono ad eleganza, fascino e raffinatezza, un lavoro collaudato e affiancato da uno staff valido e creativo, che realizza e progetta le grandi creazioni insieme allo stilista pugliese, per poi sfialre sulle passerelle delle capitali della moda.
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| Sensuale e sublime: in due parole l'abito da sposa Pignatelli |
Signor Carlo, è un piacere per me intervistarla. Ripercorrendo la sua carriera nel mondo della moda, quali sono stati i sacrifici e le vittorie che lo hanno portato a diventare il Maestro assoluto dell’eleganza?
‘’I sacrifici tanti, l’essermi privato di giocare con gli amici nel tempo libero perché andavo in sartoria, la lontananza dalla famiglia e tanti altri. Più che vittorie le chiamerei soddisfazioni; quella in primis di vedere addosso alla gente dei capi creati da me, l’essere stimato per qualcosa che appassiona la gente, ovviamente il tutto è dovuto ad una continua dedizione e passione per il mio lavoro’’.
E’ il ‘Re degli sposi’ grazie ai suoi meravigliosi abiti che sono da sempre apprezzati e voluti in tutto il mondo. Qual è il segreto per un lavoro unico e di successo?
‘’Non credo ci sia un segreto. Come dicevo prima, sicuramente c’è tanta dedizione perché c’è passione, ma in realtà io faccio quello che mi piace. Credo fortemente nel talento di ognuno che bisogna tirar fuori e avere la fortuna di riuscirci. I miei capi oggi vengono distribuiti in quasi tutto il mondo perché tanti apprezzano il mio prodotto, sartoriale ed elegante’’.
Ci presenta la sua nuova collezione primavera – estate 2013?
‘’La collezione primavera-estate 2013 si ispira agli influssi coloniali britannici in India. La giacca è l’indiscussa protagonista, declinata in vari modelli, e con tagli e proporzioni che enfatizzano la figura; partendo dalla storica, la redingote, corta e lunga, sino al moderno tight. Calde tonalità champagne si alternano ai toni classici a contrasto o in total look; ed in forma più chic si ritrovano nei ricami che ricordano quelli delle divise e che decorano blazer e camicie alla “Royal Bombay Yacht Club”.
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| La collezione primavera-estate '13 di Pignatelli si distingue per una ricerca importante di materiali. Giacca indiscussa protagonista |
‘’Capi di abbigliamento unici, ricercati e durevoli nel tempo, spesso compagni di giorni indimenticabili come il matrimonio’’.
A quando risale la sua prima sfilata?
‘’La primissima sfilata risale al 1980 all’hotel principi di Piemonte nel centro di Torino; l’ultima uscita fu di una coppia di sposi che scaturì l’entusiasmo del pubblico e da quel momento capì che quella era la strada che dovevo seguire’’.
Nella sua lunga carriera professionale ha lavorato al fianco di tante star internazionali. Tra le tante coppie del mondo dello spettacolo che hanno scelto di affidarsi a lei, quali ricorda con piacere?
‘’Come tu dici ci sono state tante coppie di sposi importanti. Ricordo con piacere il matrimonio di Flavio Montrucchio e Alessia Mancini. Con due abiti ricercati che poi erano richiestissimi anche dai clienti; così come l’abito di Gigi Buffon, gli abiti dei signori Drogbà a Montecarlo, due abiti splendidi apprezzati da tutti gli invitati provenienti da tutto il mondo’’.
Vestire Carlo Pignatelli al proprio matrimonio cosa significa?
‘’Vestire Carlo Pignatelli il giorno del proprio matrimonio significa sposare un concetto di massima eleganza per l’evento più importante della vita. L’abito Carlo Pignatelli non è solo eleganza, è sartorialità, è vestibilità, è ricercatezza dei colori e dei tessuti; un plus ultra dell’abito, per chi riesce davvero ad apprezzare lo stesso’’.
Le piacerebbe espandere il suo marchio, magari per l’arredamento della casa?
‘’ Ci sono già diverse licenze per diversi prodotti merceologici firmati Carlo Pignatelli; questi spesso vanno a corredo dell’abito, vedi le fedi, la home collection per la casa, la biancheria ecc. non mancano richieste di licenziatari che si propongono per realizzare arredamento per la casa, ma è un discorso più complesso perché la sartorialità è più facile apprezzarla sull’abito che sui mobili’’.
Come vede l’attuale mondo della moda?
‘’L’attuale mondo della moda ormai da anni è influenzato dai marchi della grande distribuzione economica; per cui è diventato un fenomeno sociale non indifferente. Non per questo le grandi case di moda smettono di farla, ma a volte prendono spunto da quest’ultima’’.
Per i giovani stilisti che vogliono farsi conoscere, crede che ci sarà la possibilità di un futuro migliore e positivo?
‘’È vero che tutto il mondo sta attraversando un momento di stallo, però è anche vero che la fortuna, se non la cerchi, non viene a bussarti. A ragion di ciò vi posso dire che nella mia sartoria ci sono più giovani che, appassionati a questo lavoro, lo svolgono molto bene e con dedizione. Perciò spazio a chi merita ce n'é’’.
CARLO PIGNATELLI STORE:
VIA DANTE 132, BARI.
www.carlopignatelli.com

