Surico attacca Vendola: “Stallo attività Consiglio e governo regionali sono una vergogna intollerabile”


BARI. “Altro giunta di combattimento. Questa è la giunta dello stallo e dell’agonia. Mentre la gioiosa macchina da guerra del presidente prova a far saltare i nervi del Pd e mentre il partito di maggioranza relativa alla Regione è impegnato nella querelle delle prerogative, mentre i consiglieri neo eletti al Parlamento, mutuando il presidente della giunta, continuano a giocare su due tavoli, la Puglia sprofonda nella più completa indifferenza.
Mi vergogno di questi corridoi vuoti e della inerzia di un Consiglio regionale ostaggio degli interessi di parte, di partito e di carriera personale. I cittadini assistono ad uno spettacolo desolante che li allontana sempre di più dai Palazzi della politica che sente estranei ai problemi quotidiani, pressanti e gravi, con cui devono fare i conti.
Il presidente Introna, che dovrebbe essere garante del buon funzionamento del Consiglio regionale, richiami alla responsabilità tutti coloro che devono effettuare una scelta tra Roma e la Puglia.
Vendola faccia una scelta vera, seria e totale nel rispetto dei cittadini pugliesi, smettendo i panni del presidente a mezzo servizio.
Alle imprese interessa sapere se potranno disporre dei crediti che vantano dalla pubblica amministrazione per non chiudere battenti, agli operatori della sanità e ai cittadini interessa sapere se il Policlinico, che è il più grande nosocomio della regione, riuscirà a garantire i livelli di assistenza adeguati alla domanda di salute e quali sono le politiche in campo per fermare il declino del sistema sanitario di tutta la Puglia, colpevolmente affossato da cattiva gestione, sprechi e comportamenti illeciti diffusi, oltre che ad un’assenza di visione programmatica di insieme”.
Lo dichiara in una nota il consigliere regionale, Giammarco Surico, componente Commissione Sanità della Regione Puglia.