Legge elettorale: in Consiglio si ragiona su soglie sbarramento

BARI. Un’elevazione della soglia di sbarramento per quel che riguarda le coalizioni  e un’abbassamento della stessa soglia per i partiti che compongono le coalizioni in questione  (attualmente sono entrambe al 4%) nelle prossime elezioni regionali.
E’ su questi aspetti  in particolare che ha discusso la VII commissione consiliare riunitasi oggi, presieduta da Giannicola De Leonardis. Ai lavori hanno partecipato anche il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna e due funzionari della Prefettura di Bari, che fanno parte del gruppo di lavoro investito dal compito di rielaborare la legge elettorale della Regione Puglia.

L’obiettivo che la commissione intende perseguire è quello di assicurare preliminarmente la stabilità del sistema politico.  Da parte di taluni commissari, e in particolare dal presidente Introna, è stata sottolineata anche l’esigenza di garantire la possibilità di dare rappresentanza alle minoranze.
Si procederà, inoltre, alla rielaborazione della legge regionale in vigore in materia (n. 2/2005), mantenendone l’impianto generale. Su questo andranno inseriti gli altri elementi sui quali la VII commissione sta lavorando: recepimento delle osservazioni della Corte Costituzionale;  delle recenti modifiche statutarie (riduzione del consiglieri regionali a 50 + 1);  definizione delle circoscrizioni elettorali e delle misure volte ad assicurare il rispetto nella rappresentanza della parità di genere.

La commissione tornerà a riunirsi subito dopo le elezione del Presidente della Repubblica del 18 aprile prossimo, in cui sono impegnati anche il presidente Introna  e i due vice presidenti del Consiglio regionale Antonio Maniglio e Nino Marmo, in qualità di rappresentanti della Regione Puglia nel Parlamento riunito in seduta comune.