Questa sera a Fasano si presenta il volume "Usi e costumi di Fasano" di Vito Schena
FASANO (BR). Proseguono gli eventi culturali nella città di Fasano: questa sera, a partire dalle ore 18 nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale, si terrà la presentazione del volume dal titolo “Usi e costumi di Fasano: dal 1900 al 1950” edito da Schena editore e scritto dall'87enne fasanese Vito Schena.
L'evento, organizzato dal Comune di Fasano, dalla locale sezione dell’Università del tempo libero (Utl) e dalla stessa casa editrice, vedrà la partecipazione, oltre che dello stesso autore, di Renzo De Leonardis, assessore a Pubblica istruzione e Attività produttive, di Angela Schena, editore, di Palmina Cannone, autrice di numerosi volumi sulla storia di Fasano, di Antonio Carbonara, presidente dell’Utl.
Per quanto riguarda il libro, raccoglie in 74 pagine alcune storie della Fasano che fu. Diviso in capitoli, l’autore tratteggia figure di persone, ma anche mestieri, dei primi cinquant’anni del Novecento fasanese. Così descrive “I morchiari”, persone che, girando per frantoi, raccoglievano la morchia in otri ricavate da pelle di montone che venivano trasportate con i traini, le biciclette e con i primi motocarri. In un altro capitolo racconta de “I capellari”, persone che acquistavano capelli raccolti in gomitoli dalle ragazze fasanesi (il frutto del pettinare capelli lunghi che rimanevano al pettine e che, per l’appunto, venivano raccolti e racchiusi in una sorta di gomitolo); i “capellari”, a loro volta, rivendevano questi gomitoli alle piccole aziende che producevano parrucche. Un capitolo a parte, “Il bagno e il lavaggio dei panni”, è dedicato da Schena all’antico mestiere dei “carrizzari”, persone che giravano per le vie di Fasano raccogliendo in appositi contenitori (detti “carrizze”) i bisogni fisiologici dei cittadini, dato che in quegli anni non esisteva la rete fognaria.
Daniele Martini