Amministrative: seggi aperti, 7 milioni al voto. A Roma sfida a 4, minacce a candidati nel Leccese



Hanno chiuso alle 22 i seggi per le elezioni comunali e verranno riaperti domani, tra le 7 e le 15 nei 563 Comuni interessati, tra cui Roma e Ancona. Chiuse, invece, definitivamente, le urne della Valle d'Aosta per le elezioni regionali, per le quali si e' votato un solo giorno, come pure per le comunali nel piccolo Comune di Pergine Valsugana (Trento). Le operazioni di scrutinio avranno inizio domani, subito dopo la chiusura della votazione e l'accertamento del numero dei votanti Per le elezioni comunali la percentuale di votanti rilevata alle ore 22 di oggi e' stata del 44,66%, oltre 15 punti in meno rispetto alle precedenti omologhe quando i votanti furono il 60,00%. Lo si apprende dal sito del Viminale. Alle 22 ha votato a Roma il 37,69% degli aventi diritto, quasi 20 punti in meno rispetto alle precedenti omologhe, quando votò il 57,20%. Lo si apprende dal sito del Viminale.

IN PAESINO SALENTO LISTA UNICA - A Montesano Salentino (poco piu' di 2mila abitanti) una sola lista e quindi un solo candidato sindaco: è Silvana Serrano, che guida una lista civica. Particolare attenzione da parte delle forze dell'ordine a Squinzano, dove nei giorni scorsi i carabinieri hanno intercettato due buste con lettere minatorie e proiettili indirizzate a due candidati della lista civica 'Insieme per Squinzano'. Destinatari l'ex sindaco Pdl Gianni Marra e il consigliere uscente Udc Lucio Longo.

SQUINIZANO: SPEDITI PROIETTILI A CANDIDATI - Due lettere minatorie contenenti proiettili e indirizzate a due candidati al consiglio comunale di Squinzano sono state intercettate dai carabinieri nel centro di smistamento regionale delle Poste a Modugno (Bari). La scoperta e' avvenuta quando le due buste, pare spedite da Lecce, sono passate sotto il metal detector.

Destinatari delle due buste erano l'ex sindaco Pdl Gianni Marra e il consigliere uscente dell'Udc Lucio Longo, entrambi candidati consiglieri in una lista civica.

Carovigno, Brindisi
CAROVIGNO, FIAMME IN VILLA SINDACO USCENTE - Un incendio di probabile natura dolosa è divampato la notte scorsa all'interno dell'abitazione estiva, a Torre Santa Sabina, di proprietà del senatore Pdl Vittorio Zizza, sindaco uscente di Carovigno e candidato al consiglio comunale. Secondo quanto accertato dai vigili del fuoco e dai carabinieri, le fiamme hanno provocato danni alla camera da letto della villetta al mare, in questo periodo disabitata. Il 4 giugno 2012 Zizza fu oggetto di un altro attentato.

ALLE 12 AFFLUENZA IN CALO - Affluenza in calo per le amministrative. Dai primi dati diffusi dal Viminale alle ore 12 si attesta un'affluenza pari all'11,57%, in flessione rispetto al 16,15% della votazione precedente. A Roma ha votato il 9,75% contro il 14,74%. Tra oggi e domani poco piu' di 7 milioni di italiani sono chiamati alle urne per il rinnovo di 564 consigli comunali e del consiglio regionale della Valle d'Aosta. Anche se i leader di partito hanno insistito negli ultimi giorni sulla valenza solo locale del voto, quello di oggi e domani sara' comunque un test politico importante per le forze politiche, a cominciare dal Movimento 5 Stelle che ha schierato candidati in quasi tutte le citta' piu' importanti. Il risultato piu' atteso e' quello di Roma, dove lo scontro vero e' a quattro: il sindaco uscente Gianni Alemanno, Ignazio Marino per il centrosinistra, Marcello de Vito per il Movimento 5 Stelle e Alfio Marchini. Ma da Nord a Sud non mancano sfide di peso.

Pasquale Cascella, candidato del centrosinistra a Barletta
A Barletta il centrosinistra ha schierato Pasquale Cascella, ex portavoce di Giorgio Napolitano al Quirinale. A Treviso, invece, e' di nuovo in corsa il sindaco 'sceriffo' Giancarlo Gentilini, 84 anni, alla guida della citta' gia' dal 1994 al 2003; sfidera' il candidato di centrosinistra Giovanni Manildo e l'industriale del caffe' Massimo Zanetti. C'e' poi la delicata partita di Siena, dove la vicenda dei Monte dei Paschi potrebbe avere un deciso impatto sul risultato in un Comune storicamente governato dal centrosinistra. Nei 563 Comuni delle Regioni a statuto ordinario e in Sardegna si votera' oggi, dalle 8 alle 22, e domani, dalle 7 alle 15. In caso nessun candidato non ottenga il 50% dei voti piu' uno, i cittadini saranno richiamati alle urne il 9 e 10 giugno per il ballottaggio.