SAN SEVERO(Fg).
Sequestrate case, auto e moto per un valore complessivo di circa 600mila euro a due uomini arrestati nei giorni scorsi con l’accusa di estorsione ai danni di un imprenditore edile. Il provvedimento attuato dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza e dalla Guardia di Finanza è stato emesso dal sostituto procuratore della Repubblica di Foggia, Alessandra Fini, in applicazione della normativa antimafia, che permette di “aggredire” i patrimoni di coloro i cui proventi potrebbero essere frutto di attività illecite. La posizione personale, economica e patrimoniale dei due arrestati e dei rispettivi nuclei familiari hanno dimostrato una rilevante sproporzione tra i beni disponibili ed i modesti redditi dichiarati, praticamente nulli, risultati del tutto insufficienti per poter provvedere all’acquisto di beni immobili e mobili registrati, oltre che per assicurare il soddisfacimento delle ordinarie spese di sostentamento e mantenimento.