Napolitano ai partiti, no a meschini calcoli

ROMA - Monito del Presidente della Repubblica ai partiti:  "Il Governo operi serenamente; il Parlamento faccia serenamente e con lungimiranza la sua parte; le forze politiche non cadano in convulsi e meschini calcoli di convenienza di qualsiasi specie. Ne va della credibilità del nostro Paese". Lo afferma Napolitano parlando di riforme, durante il suo intervento alla conferenza dei prefetti.

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Secondo Napolitano, le riforme "potranno realizzarsi, come è indispensabile, solo se non sarà sottoposta a scosse e messa in questione la continuità del governo nato a fine aprile e insieme la continuità del Parlamento eletto a fine febbraio".

"Il rinnovamento istituzionale - ha detto ancora - non é separabile dal rinnovamento politico. E quest'ultimo non può prescindere da un rinnovamento morale che l'estensione di questa piaga antica della corruzione nella vita politica e amministrativa impone categoricamente".