Napolitano ai partiti, no a meschini calcoli
ROMA - Monito del Presidente della Repubblica ai partiti: "Il Governo operi serenamente; il Parlamento faccia serenamente e con lungimiranza la sua parte; le forze politiche non cadano in convulsi e meschini calcoli di convenienza di qualsiasi specie. Ne va della credibilità del nostro Paese". Lo afferma Napolitano parlando di riforme, durante il suo intervento alla conferenza dei prefetti.+ Imu-Iva, il ministro frena: servono 8 mld
Secondo Napolitano, le riforme "potranno realizzarsi, come è indispensabile, solo se non sarà sottoposta a scosse e messa in questione la continuità del governo nato a fine aprile e insieme la continuità del Parlamento eletto a fine febbraio".
"Il rinnovamento istituzionale - ha detto ancora - non é separabile dal rinnovamento politico. E quest'ultimo non può prescindere da un rinnovamento morale che l'estensione di questa piaga antica della corruzione nella vita politica e amministrativa impone categoricamente".