Presidio e salvamento da Pane e Pomodoro a Torre Quetta

di Nicola Zuccaro - Garantire in tempi difficili per il bilancio comunale i necessari servizi estivi per le spiagge pubbliche di Pane e Pomodoro e di Torre Quetta con particolare riferimento sia per i servizi di vigilanza che di salvamento. E' quanto precisato dal Direttore Generale del Comune di Bari, Dott.Vito Leccese in apertura della conferenza stampa di presentazione dei relativi interventi nella mattinata di Giovedì 13 Giugno a Palazzo di Città.

Il Piano di interventi dell'Amministrazione Comunale esteso con una spesa di 120mila euro ai litorali Nord e Sud di Bari consisterà inizialmente nella risistemazione dei pontili e delle passerelle al fine di favorire principalmente le attività di primo intervento per i bagnati in difficoltà.

Si completerà così la ristrutturazione già in corso per bagni e illuminazione pubblica secondo quanto comunicato dall'Assessore ai Lavori Pubblici Marco Lacarra. Luoghi che dovranno essere frequentati con un comportamento civile e per il quale si dovrà continuare con il piano anti-cicche bis. E' quanto hanno annunciato all'unisono Maria Maugeri e Gianfranco Grandagliano rispettivamente Assessore all'Ambiente e Presidente dell'Amiu.

E, alla stregua degli atti di inciviltà, sarà presente con pattuglie anche in "borghese" la Polizia Municipale. Il corpo - per voce del comandante Stefano Donati - presidierà anche per mare sulla sicurezza dei bagnati con un gommone quale servizio aggiuntivo alle altre autorità di polizia costiera e marittima. Sia a Pane e Pomodoro che a Torre Quetta presenzierà una pattuglia fissa dei Vigili Urbani.

L'attività della Civica Amministrazione sarà supportata dalla ditta Splendor specializzata nel salvamento con un equipe di operatori muniti dell'opportuno brevetto rilasciato dalla Federazione Nuoto e dalla Scuola cani di Salvataggio Nautico che garantirà con 5 unità cinofile opportunamente addestrate gli interventi a ridosso della zona frangiflutti e in mare.

E' stato donato, per l'occasione, al Comune di Bari, il defibrillatore n.58 dalla Presidenza dell'Irc da utilizzare presso una delle 2 strutture balneari interessate.