“La Regione contro il lavoro schiavistico in agricoltura”

BARI - “Con l’approvazione in Giunta delle linee guida relative alla congruità del lavoro in agricoltura, la Regione compie un significativo passo in avanti nell’azione di contrasto al lavoro irregolare e in ‘nero’ quasi contemporaneamente al nuovo scandalo relativo all’ingaggio irregolare di mano d’opera dei caporali e di alcune aziende foggiane, scandalo denunciato dai braccianti extracomunitari e dai sindacati.
Si è nel solco della Legge regionale 28/06, premiata fra le best pratics europee, e quindi nell’ambizione di rendere trasparente l’uso dei fondi europei in agricoltura contrastando il lavoro illegale.
L’adesione dei sindacati dei lavoratori agricoli all’intesa che ha scaturito le linee guida fa ben sperare nell’applicazione delle stesse come anche la determinazione dell’Assessore al Lavoro e della Giunta; c’è da auspicare uguale disponibilità dalle organizzazioni di rappresentanza degli imprenditori agricoli che non vorranno certamente difendere gli abusi che da Nardò a Sansevero costellano la stagione dei raccolti.
I Consiglieri di Sel esprimono la soddisfazione del Gruppo per questo nuovo impegno della Regione contro le distorsioni del mercato e i diritti dei lavoratori”. A riferirlo in una nota il Presidente del Gruppo consiliare Sel, Michele Losappio.