Caos Al Cairo, uccisi 24 poliziotti


IL CAIRO - Venticinque poliziotti sono rimasti uccisi nel Nord del Sinai. Lo riferiscono fonti dell'Esercito. Gli agenti sono stati fatti scendere dai due blindati che li trasportavano, fatti mettere in riga e poi giustiziati a sangue freddo. Due i feriti in gravissime condizioni. L'attacco, in stile jihadista, è avvenuto vicino ad Abu Taqila. I poliziotti provenivano dal varco di Rafah, al confine con Gaza. Gli assalitori hanno inoltre distrutto i bus sparando razzi con rpg.

E l'Alleanza delle formazioni pro-Morsi, dominata dai Fratelli musulmani, ha indetto per oggi nuove manifestazioni al Cairo, nei quartieri di Heliopolis - sede del palazzo presidenziale -, di Giza, di Maadi, di Imbaba. Cortei anche a Helwan e Zeitun. Ieri il generale Abdel el Sissi, l'uomo forte dell'Egitto, aveva rivolto un messaggio a metà fra il monito e l'apertura ai Fratelli musulmani. Oggi la coalizione anti-Morsi ha reagito chiedendo l'apertura di una inchiesta internazionale sui "crimini orribili commessi dal ministro dell'Interno, il generale Mohamed Ibrahim, e da quello della Difesa", che e' lo stesso al-Sissi. Lo rende noto l'Alleanza delle formazioni pro-Morsi sulla sua pagina Facebook. (Ansa)