Omicidio Yara, Mario: ''Non sono io il killer''
BERGAMO - ''Non sono io il killer della piccola Yara''. Mario, l'uomo fermato per i messaggi sul caso di Yara, ha spiegato ai giornalisti dell'Eco di Bergamo, di essere stato frainteso e che voleva semplicemente attirare l'attenzione su un fatto a lui noto e che, a suo avviso, poteva essere collegato alla vicenda, senza però mai voler far intendere che fosse lui l'assassino. L'uomo, sessantenne e di origine meridionale, è un ex agente di polizia. Agli inquirenti è apparso in uno stato confusionale.
