Intervista a Francesco Sole, il nuovo fenomeno del web ''Sono vergognosamente felice''


di Marco Masciopinto - La nuova ‘rivoluzione’ dell’amore (se vogliamo chiamarla così) passa dalla tecnologia e dall’uso sfrenato dei telefonini e delle chat, come WhatsApp. Chi non ce l’ha sul proprio smartphone? Ne sa qualcosa Francesco Sole, un giovane sceneggiatore, che ha realizzato un corto dal titolo ‘L’amore ai tempi di Whatsapp’, facendo andare in ‘tilt’, tutti gli utenti.

Con il suo corto, ha superato le oltre duecentomila visite a pochi giorni dalla pubblicazione. Francesco Facchinetti lo ha preso sotto la sua ‘ala’ e grazie al suo aiuto e di altri fedelissimi collaboratori, il giovane Francesco sta conoscendo nuove realtà e spera di arrivare a grandi risultati, magari lavorando nel mondo del cinema.

Il mese scorso è arrivato in rete, il suo nuovo corto ‘5 minuti e arrivo’, ironico e ricco di scene in cui Francesco, ha messo in evidenza i suoi mille difetti.  Parlando ‘ai tempi che stiamo correndo’, Francesco è l’esempio di un ragazzo che con le proprie potenzialità e la propria originalità, si sta facendo strada, contro un sistema politico e sociale alla deriva.


Come nasce ‘L’amore ai tempi di WhatsApp?

‘’Purtroppo o per fortuna, è molto semplice: una ragazza che frequentavo mi lasciava parecchio ad aspettare una risposta ad ogni messaggio che gli scrivevo.
Infatti il video non ha avuto una sceneggiatura troppo elaborata, ho raccontato pari pari quello che mi è accaduto. (anche se nel video con la ragazza di cui mi innamoro, l'Emily di Ronza, la incontro solo una volta, mentre nella realtà era una storiella andata avanti per qualche settimana, che poi però non ho più retto proprio per l'ansia da messaggi). Credo che Whatsapp al giorno d'oggi ti faccia anche capire attraverso l'equilibrio di "invio messaggio", "visualizzazione" e "risposta" se una relazione possa durare o meno. Chi scrive troppo poco rispetto all'altro, rende la relazione insipida, chi troppo eccessivamente salata! Insomma in entrambi i casi immangiabile! E' l'equilibrio che genera interesse’’.

Con te si è congratulato anche Francesco Facchinetti…

Si, a Francesco è piaciuto molto il video, infatti mi ha subito chiamato e dopo esserci conosciuti mi ha preso sotto la sua "ala".
Lui e il suo collaboratore Eugenio Scotto mi stanno aiutando davvero tanto, sia facendo vedere a molte persone i video, sia consigliandomi come muovermi e facendomi conoscere molte realtà in cui quello che faccio potrebbe tradursi. Anche con Eugenio, col quale ero fuori a cena qualche settimana fa, mi trovo davvero bene, sono entrambi persone molto in gamba (e giovani) che credono nei giovani, e in italia si fanno davvero fatica a trovare, poi Eugenio è un amico e lo sento almeno una volta al giorno.


Quali sono stati i primi commenti che hai ricevuto?

‘’Uno dei primi a chiamarmi è stato il mio amico e collaboratore Simone Padovani, al quale faccio spesso vedere i video prima di pubblicarli.
E' un 20enne modenese, esattamente come me, che organizza serate in un piccolo locale in provincia e grazie alle pubbliche relazioni applicate ai social network riesce a creare eventi con migliaia di persone a Modena con deejay del calibro di Hardwell o Steve Aoki. Collaboro con lui da diversi anni, io dò una mano a lui e lui da una mano a me. E' un rapporto di amicizia/lavoro a cui tengo molto, e spero di fare progetti sempre più entusiasmanti con lui.

Dopo Simone che appunto mi ha detto di approvare al 100% il video, facendomi i complimenti per il contenuto, l'ho pubblicato su Youtube, ed è stato subito (fortunatamente) apprezzato da tutti.
A darmi uno dei primi commenti positivi per riprese e montaggio è stato tra gli altri Daniele Doesnt Matter e subito dopo Guglielmo Scilla, che telefonicamente mi hanno fatto i complimenti. Sono stato davvero molto contento che regia, recitazione e montaggio siano piaciuti, o che comunque almeno non abbiano fatto schifo soprattutto alle persone che iniziano a seguirmi per quello che scrivo’’.


Hai deciso di lasciare l’università per inseguire i tuoi sogni?

‘’Si, più o meno…mi sono diplomato al liceo classico con un anno e mezzo fa, e dopo la maturità non sapevo cosa fare, quindi piuttosto che prendermi un anno sabbatico, ho subito iniziato a lavorare, l'università l'ho iniziata quest'anno provando ad affiancarla al lavoro, con scarsi risultati, anche perché "Economia Aziendale" non faceva proprio per me. Poi un "ex fidanzata" mi ha spinto a lasciare tutto e provare a seguire la mia passione, ovvero quella di scrivere ed interpretare ciò che scrivevo, e quando mi ha mollato l'ho fatto’’.

E’ da poco uscito anche il tuo ultimo video ‘5 minuti e arrivo...

‘’ Sì, questo video per me conta molto. Le ultime tre settimane sono state davvero difficili. Questo video per me, è una sorta di spartiacque.
Ci ho messo dentro quello che probabilmente è il mio difetto più grande. Parlare dei propri difetti non è una cosa facile, ma avevo bisogno di farlo. Spero che qualcuno si rispecchi in qualche scena’’.

Come vedi il tuo domani?

‘’Non ne ho idea, ma  qualsiasi cosa farò, citando Charlie Brown, spero solo di essere "vergognosamente felice".