A Brindisi la Giornata Mondiale delle Malattie reumatiche: durante il mese visite gratuite

BRINDISI - Il mese di ottobre, a livello nazionale, si prepara a vivere la Giornata Mondiale delle Malattie Reumatiche, che si celebra il 12 ottobre. In questa giornata si vedrà la regione Puglia impegnata in un progetto di “porte aperte” con l’adesione di numerose strutture Ospedaliere e dell'APMAR (Associazione Persone con Malattie Reumatiche).
Grazie alla disponibilità e al lavoro di volontariato dei medici e dei responsabili dei reparti di Reumatologia, e con il contributo non condizionato di Pfizer, durante il mese di ottobre sono 9 le giornate di screening reumatologico gratuito attraverso le quali sarà possibile prenotare un consulto ed eventualmente gli esami diagnostici che si rendessero necessari.

Sono le città di Bari, Lecce, Foggia, Brindisi e Tricase ad ospitare l’iniziativa mentre l’elenco degli ospedali che hanno aderito è consultabile sul sito internet www.apmar.it dove sono indicate anche le giornate.

Per motivi organizzativi, è necessario prenotare la visita chiamando il numero verde APMAR 800.984.712 dalle ore 9 alle 12. Gli appuntamenti verranno assegnati secondo disponibilità dei medici.

Inoltre, quest’anno, alle visite potranno accedere anche i bambini perché, contrariamente a quanto si è portati a credere, le malattie reumatiche sono frequenti anche in età pediatrica: sono infatti in media 10.000 i bambini che ogni anno sono colpiti da una malattia reumatica. Bambini e famiglie che trovano diversi ostacoli proprio per un intrinseco pregiudizio che porta alla diagnosi di malattia reumatica solo dopo aver scartato tutte le altre ipotesi mentre tempo prezioso è stato perso.
Oltre alla prevenzione, l’obiettivo di queste iniziative è anche quello di sensibilizzare i cittadini, facendo conoscere patologie gravi e croniche, autoimmuni e altamente invalidanti come sono gran parte di quelle reumatiche.

A Brindisi lo screening è coordinato dal dottor Francesco La Torre.

Fra le forme reumatologiche più gravi rientra l’artrite reumatoide, che rappresenta una delle patologie autoimmuni più diffuse e più gravi. Spesso accade che le malattie reumatiche siano confuse con patologie meno gravi o transitorie e questo causa un ritardo diagnostico che può mettere a rischio la qualità di vita futura del soggetto, provocando nei pazienti gravi disabilità. Sono malattie croniche con un notevole impatto sociale sulla vita dei pazienti e sull’intera comunità a causa degli alti costi
Le malattie reumatiche sono fra le malattie più invalidanti contro cui combattono classe medica e pazienti con queste iniziative si intende "giocare d'anticipo" perché la prevenzione è l'arma più efficace per garantire ai pazienti, e in particolare a quelli più piccoli, una migliore qualità di vita.

Daniele Martini