Blasi a Piccirillo: “Non ho posto il problema della pizzica ma della Grecìa”

BARI - Il Consigliere regionale del Pd, Sergio Blasi replica con una nota al direttore generale di Puglia Promozione, Giancarlo Piccirillo.
“Mi sembra che Piccirillo, nel rispondere ai rilievi che mi son permesso di muovere  sull’iniziativa ‘Buy Puglia - Meeting & Travel Experience’ abbia perso di vista l’oggetto della discussione. Mi risponde che i nostri buyers hanno ballato e ascoltato la pizzica. Buon per loro, dico io. Ma non è menando il can per l’aia che mi rassicurerà rispetto alla capacità di questi vertici dell’Agenzia regionale per la promozione turistica della Regione Puglia di saper effettivamente organizzare la promozione del territorio in maniera efficace e soprattutto attenta alla valorizzazione dei territori. La mia preoccupazione non riguardava infatti la mancata e completa promozione della pizzica o della ‘Taranta’, come la chiama lui, ma della Grecìa salentina.
Tra l’altro trovo poco rispettosi i toni con i quali Piccirillo liquida le critiche, ci tengo a sottolineare, costruttive nell’interesse del territorio, che gli vengono rivolte. La promozione della pizzica e le foto di Melpignano sono una parte del lavoro che si potrebbe fare per promuovere il Salento. Una parte di lavoro che altri, negli ultimi venti anni altri hanno già fatto – mi consentirà – in maniera efficace, portando il territorio della Grecìa da 40 posti letto nelle strutture ricettive a qualche migliaio divisi tra strutture alberghiere e B&b.
L’iniziativa ‘Buy Puglia - Meeting & Travel Experience’, di cui si discute, è stata organizzata Puglia Promozione in collaborazione con la sedicente ‘rete dei GAL pugliesi’ di cui il Gal Meridaunia è capofila. Sul sito istituzionale di questa associazione leggo che Meridania ‘non solo ha curato la logistica del tour che vede coinvolto il territorio dei Monti Dauni, ma confidando nella validità dell’intero programma, ha deciso, insieme ai 19 GAL partner pugliesi, di inserire gli itinerari all’interno del progetto di cooperazione ‘Pugliesi nel Mondo’ destinando così un contributo finanziario alle attività di promozione.
Dunque, per far visitare la Puglia ai buyers, Piccirillo si è limitato agganciarsi a tale rete dei Gal, coordinata dal presidente del Gal Meridaunia, e ai Gal coinvolti nel progetto di cooperazione ‘Pugliesi nel mondo’. All’interno del quale non trovano spazio alcuni dei più interessanti Gal attivi sul territorio pugliese. Tra cui il Gal ‘Isola Salento’ di cui fanno parte 23 comuni salentini (tra i quali quelli della Grecìa salentina), la Provincia di Lecce e numerosi partner privati.
Ho ragione di credere che se Piccirillo si fosse preoccupato di coinvolgere davvero tutti nell’organizzazione di questo tour dei buyers avrebbe avuto modo di apprendere e far apprendere agli stessi buyers che il Salento e la Grecìa salentina non sono solo pizzica. Basta chiedere, insomma. E basta coinvolgere le persone e le associazioni giuste. A Piccirillo, per il momento, rivolgo il mio augurio di un buono e proficuo lavoro di approfondimento sul territorio del Salento e della Grecìa in particolare”.