«Il Napoli è stato costruito per vincere lo scudetto e per fare bene in Champions, e non a caso ha due squadre di pari valore: loro sono i favoriti, ma noi vogliamo fare l’exploit. Non temo un calciatore del Napoli in particolare, perché Benitez ha una rosa per giocare ogni tre giorni e quindi il suo gruppo è composto da tanti bravi calciatori. Io non penso allo scudetto, non posso farlo dopo otto partite. Il Napoli e la Juventus sono le favorite, e per noi potrebbe essere un obiettivo partecipare allo sprint finale. Devo ammettere, però, che lavorare per tanti giorni con mezza squadra non ci ha favorito. La Roma finora è stata una macchina molto veloce, ma non dobbiamo dimenticarci di mettere benzina nel serbatoio…», ha concluso i tecnico giallorosso in conferenza stampa. Anche Rafa Benitez non pensa allo scudetto ma sa che una vittoria all'Olimpico sarebbe una grande dimostrazione di forza della sua squadra: «Se vinciamo, dimostriamo la nostra forza. Il campionato e’ una corsa di resistenza, se facciamo 3 punti all’Olimpico non abbiamo di certo vinto lo scudetto. Se non faremo bene, continueremo a lavorare. «Di certo non siamo al 100%», ammette Benitez. «Sono contento perché Maggio è pronto al rientro, Higuain e Albiol si sono allenati con il gruppo negli ultimi giorni. Abbiamo un problema con Zuniga, Armero e Fernandez. Insigne ha giocato 90 minuti con l’Italia? Ha avuto due-tre giorni per recuperare, non e’ un problema. Lui e’ un giocatore importante, non solo per il Napoli. Se continua a giocare cosi’ parlerete a lungo di lui».
Roma-Napoli arriva all’indomani degli impegni delle varie Nazionale. Entrambe le squadra non avranno tutti gli uomini in perfette condizioni. Rudi Garcia si affiderà al solito modulo, il 4-3-3 ma stavolta il tecnico francese è alle prese con più dubbio. Con Balzaretti squalificato, il ballottaggio per il ruolo di esterno sinistro è tra Dodò e Torosidis con il greco in leggero vantaggio. Sulla destra rientra Maicon che ha recuperato dal fastidio muscolare mentre a centrocampo, il trio delle meraviglie dovrebbe essere al suo posto: De Rossi e Pjanic hanno recuperato mentre Strootman, pur non essendo al massimo della condizione fisica, stringerà i denti e sarà in campo. In attacco, Totti e Florenzi sono sicuri di avere una maglia mentre è ballottaggio tra Gervinho e Ljajic. L’ivoriano è tornato dagli impegni con la Nazionale con qualche acciacco mentre il serbo appare più fresco. A sorpresa, Garcia potrebbe scegliere proprio l’ex attaccante della Fiorentina come esterno d’attacco.
Problemi simili anche in casa Napoli. A Roma, la squadra azzurra non arriva per difendersi ma per fare il suo solito gioco. Spazio dunque al 4-2-3-1 con Maggio, Albiol, Britos e Armero, al posto dell’infortunato Zuniga. In mezzo al campo ci saranno i soliti Inler e Behrami co il trio composto da Callejon, Hamsik e Mertens, in vantaggio su Insigne, sulla trequarti. Il ruolo di punta centrale sarà affidato a Higuain che ha recuperato dall’infortunio.
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Torosidis; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi, Totti, Ljajic. A disp.: Skorupski, Lobont, Dodò, Burdisso, Romagnoli, Marquinho, Taddei, Bradley, Caprari, Gervinho, Borriello. All. Garcia
Squalificati: Balzaretti (1)
Indisponibili: Destro, Jedvaj
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Britos, Armero; Inler, Behrami; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain. A disp.: Rafael, Mesto, Cannavaro, Colombo, Uvini, Dzemaili, Fernandez, Rasdosevic, Bariti, Zapata, Pandev, Insigne. All.: Benitez
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Zuniga
Arbitro: Orsato
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